Firenze – Il Consiglio di Amministrazione di DADA S.p.A., società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, a capo di un gruppo leader europeo nell’offerta di servizi per la digitalizzazione, la presenza e la visibilità in rete delle PMI, ha approvato in data odierna la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2017.
“II risultati ottenuti nei primi 6 mesi del 2017 – dichiara Claudio Corbetta, CEO di DADA – hanno registrato un’espansione della base clienti dell’8% rispetto allo scorso anno. I rinnovi, anche da parte dei clienti recentemente acquisiti, continuano a generare un volume di affari in crescita, così come stanno portando ottimi risultati le strategie commerciali e il customer service di eccellenza che proponiamo ora in tutta Europa. Intendiamo consolidare ulteriormente il nostro posizionamento a livello internazionale nell’offerta di servizi digitali rivolti alle PMI, facendo ulteriore leva sulla piattaforma proprietaria di marketing e di prodotto, ora pienamente integrata.”
“Il primo semestre del 2017 si è concluso molto positivamente – afferma Lorenzo Lepri, Direttore Generale & CFO di DADA – con un marcato incremento di Ricavi, Ebitda ed Utile netto, e un’ulteriore miglioramento della PFN. Il fatturato semestrale ha raggiunto i valori più elevati degli ultimi 4 anni mentre l’Ebitda di periodo è stato il più alto degli ultimi 7 anni, a conferma del percorso virtuoso intrapreso sul fronte del business e nella gestione operativa. La guidance prevede, per l’intero esercizio in corso, un incremento almeno mid-single digit del fatturato ed un miglioramento più che proporzionale dei margini operativi”.
EVOLUZIONE DEL PERIMETRO DEL GRUPPO
Ai fini di un più esaustivo confronto dei dati di periodo tra un anno e l’altro si evidenzia che in data 6 luglio 2016 Dada S.p.A., tramite la controllata Register.it S.p.A., ha acquisito il 100% della società Sfera Networks S.r.l., società operante nel business di servizi di virtual hosting e network & private cloud. La partecipazione in Sfera viene consolidata integralmente a decorrere dal 1° luglio 2016 e pertanto il primo semestre dell’esercizio 2016 non ha beneficiato degli apporti economici di questa società. Segnaliamo pertanto che tutti i commenti e le analisi dei dati economici e flussi finanziari descritti nel prosieguo del presente comunicato sono riferibili al nuovo perimetro di Gruppo sopra descritto.
RISULTATI ECONOMICI DEL GRUPPO NEL PRIMO SEMESTRE 2017
Il Gruppo DADA ha chiuso il primo semestre del 2017 con Ricavi consolidati pari a 35,0 milioni di Euro, in crescita del 7% rispetto ai 32,8 milioni di Euro riportati nel primo semestre 2016. L’andamento dei Ricavi nel periodo riflette, oltra all’evoluzione organica del business, da un lato la dinamica dell’apprezzamento dell’Euro nei confronti della Sterlina che incide negativamente nel semestre per circa 1,2 milioni di Euro rispetto al pari periodo del precedente esercizio, e dall’altro il consolidamento dei risultati di Sfera a partire dal 1 luglio 2016 che contribuisce per 1,4 milioni di Euro ai ricavi del primo semestre 2017. Al netto di questi effetti, la crescita dei Ricavi rispetto al pari periodo del precedente esercizio sarebbe risultata pari al 6%. L’apporto delle attività estere al fatturato consolidato al 30 giugno 2017 si è attestato al 52%, in leggero calo rispetto a quanto rilevato nel pari periodo dell’esercizio precedente quando era stato pari al 55% (perlopiù a causa del deprezzamento della Sterlina e del contributo di Sfera ai ricavi domestici), confermando pertanto il peso preponderante delle attività internazionali allo sviluppo complessivo del Gruppo.
Il Margine Operativo Lordo consolidato nel primo semestre 2017 è stato pari a 6,6 milioni di Euro, in crescita dell’11% rispetto al dato del primo semestre 2016 (5,9 milioni di Euro), riportando una marginalità sui Ricavi salita al 19% (rispetto al 18% dell’esercizio precedente). L’andamento del MOL tra l’altro riflette, così come già evidenziato per i Ricavi, da un lato la dinamica sfavorevole dell’apprezzamento dell’Euro nei confronti della Sterlina, che incide sul dato del primo semestre per circa -0,2 milioni di Euro rispetto al pari periodo 2016, e dall’altro il consolidamento di Sfera a partire dal 1 luglio 2016, che contribuisce positivamente per 0,4 milioni di Euro.
Analizzando gli impatti dei principali aggregati per linea di conto economico si segnala che:
- le Spese per Servizi nel primo semestre del 2017 ammontano a 19,2 milioni di Euro, in crescita del 5% rispetto all’analogo periodo del precedente esercizio, quando erano state
pari a 18,2 milioni, con un’incidenza sul fatturato che rimane stabile al 55%. Nel dettaglio, va registrato un incremento del costo del venduto dovuto in parte al consolidamento di Sfera ed in parte al proseguimento delle promozioni commerciali volte a sostenere lo sviluppo della clientela;
- Il Costo del Personale nel primo semestre del 2017 è risultato pari a 10,3 milioni di Euro, in crescita del 5% rispetto ai 9,8 milioni dell’analogo periodo del precedente
esercizio e con un’incidenza sul fatturato che resta stabile al 30%. L’evoluzione è perlopiù ascrivibile ad un aumento del numero di risorse in organico (452 persone al 30 giugno 2017 a fronte delle 442 alla fine del primo semestre 2016), dovuto in misura principale al consolidamento di Sfera;
- La voce Variazione rimanenze e capitalizzazione per lavori interni, costituita dalle spese sostenute per lo sviluppo di piattaforme proprietarie necessarie per il lancio e la gestione dei servizi erogati dal Gruppo DADA, ammonta nel primo semestre 2017 a 1,1
milioni di Euro, in calo di circa il 9% rispetto al pari periodo del precedente esercizio (1,2 milioni di Euro) e con un’incidenza sui Ricavi che si attesta al 3% (era il 4% nel primo semestre 2016).
Il Risultato Operativo consolidato al 30 giugno 2017 è pari a 3,3 milioni di Euro, con una marginalità che sale al 10% dei Ricavi, riportando così una crescita del 29% rispetto al dato del pari periodo 2016 (2,6 milioni di Euro, marginalità dell’8%). L’andamento del Risultato Operativo, oltre che l’evoluzione del MOL, riflette i seguenti elementi:
- gli Ammortamenti sono stati pari a 2,9 milioni di Euro (con un’incidenza dell’8% sui Ricavi), dei quali 1,7 milioni di Euro sono relativi alle immobilizzazioni materiali e 1,2 milioni di Euro alle immobilizzazioni immateriali; il dato complessivo risulta in contrazione del 10% rispetto al primo semestre 2016 (3,2 milioni di Euro, incidenza sui ricavi 10%).Tale riduzione ha riguardato in quasi eguale misura le attività materiali ed immateriali e dipende perlopiù dalla piena messa a regime degli investimenti effettuati sulle piattaforme proprietarie e per il data center;
- le Svalutazioni, gli Accantonamenti ed altri Proventi/Oneri non ricorrenti hanno inciso nei primi sei mesi dell’anno per 0,4 milioni di Euro (0,2 milioni di Euro nel primo semestre 2016) ed accolgono principalmente oneri legati all’efficientamento della struttura organizzativa ed in maniera residuale alla svalutazione di crediti commerciali ed oneri non ricorrent
L’Attività Finanziaria netta nel primo semestre del 2017 (rappresentata dal saldo tra i proventi e gli oneri finanziari, inclusi gli effetti economici delle variazioni dei tassi di cambio) è stata negativa per 1,3 milioni di Euro contro il dato negativo di 1,6 milioni di Euro nel pari periodo 2016. L’evoluzione di tale aggregato nel periodo è stata influenzata dagli effetti connessi all’andamento delle variazioni delle valute estere ed in particolare del cambio tra Euro e Sterlina inglese per un importo di 0,1 milioni di Euro, che d’altra parte avevano inciso negativamente per 0,2 milioni di Euro nel primo semestre del precedente esercizio. Gli oneri finanziari complessivi, con esclusione delle perdite sui cambi, sono risultati nel primo semestre 2017 in miglioramento nei confronti del pari periodo 2016 (-1,2 milioni di Euro al 30 giugno 2017 vs -1,4 milioni di Euro al 30 giugno 2016), in virtù sia dell’andamento degli spread e tassi applicati che hanno beneficiato delle rinegoziazioni dei finanziamenti effettuate negli ultimi mesi del precedente esercizio, sia della riduzione della Posizione Finanziaria Netta complessiva.
Il Carico Fiscale consolidato relativo al primo semestre 2017 è pari a -0,7 milioni di Euro (-0,6 milioni di Euro nel primo semestre 2016), e comprende: (i) imposte correnti per -0,5 milioni di Euro (in linea con il dato del pari periodo 2016) grazie ad un maggior imponibile conseguito in paesi in cui il Gruppo gode di perdite fiscali, (ii) imposte differite attive per -0,2 milioni di Euro (-0,1 milioni di Euro nel primo semestre 2016).
Il Risultato Netto consolidato al 30 giugno 2017 è positivo per 1,3 milioni di Euro, in significativo miglioramento rispetto al primo semestre 2016 quando era stato positivo per Euro 0,4 milioni.
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2017
La Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2017 è negativa per 26,1 milioni di Euro, in miglioramento di 3,4 milioni di Euro rispetto ai -29,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2016. Tale andamento riflette in primis l’evoluzione positiva dei flussi di cassa generati nel corso del primo semestre dall’attività operativa del Gruppo pari a 7,2 milioni di Euro (Euro 6,5 milioni nel pari periodo 2016). Si ricorda che generalmente i primi due trimestri dell’esercizio beneficiano della maggiore generazione di cassa operativa rispetto ai trimestri successivi.
Gli Investimenti nel periodo di riferimento sono stati circa pari a 2,3 milioni di Euro (Euro 2,7 milioni al 30 giugno 2016), ed hanno principalmente riguardato: i) investimenti materiali in tecnologia per 1,2 milioni di Euro (1,5 milioni nel pari periodo 2016); ii) attività immateriali per 1,1 milioni di Euro (1,2 milioni di Euro nel pari periodo 2016) rappresentate principalmente dai costi per lo sviluppo dei processi e delle piattaforme proprietarie.
Il Capitale Circolante Netto del Gruppo DADA al 30 giugno 2017 è pari a – 13,2 milioni di Euro rispetto a –12,2 milioni di Euro del 31 dicembre 2016 ed a -12,1 milioni di Euro al 30 giugno 2016. Si ricorda che l’evoluzione di questo aggregato nel corso dei quattro trimestri dell’anno è strettamente legata all’andamento dell’operatività aziendale, che tipicamente riporta nel primo trimestre maggiori incassi a fronte dei ricavi per servizi, rispetto ai successivi trimestri; una parte di tali ricavi vengono poi competenziati sull’intero esercizio come risconti passivi in base al criterio pro-rata temporis. I risconti passivi sopradescritti (pari a 15,5 milioni di Euro al 30 giugno 2017 vs 14,1 milioni al 31 dicembre 2016) seppur inclusi tra i debiti diversi, non genereranno pertanto nel futuro esborsi finanziari ma l’imputazione di ricavi a conto economico. Il Patrimonio Netto del Gruppo DADA al 31 marzo 2017 è pari a 53,4 milioni di Euro contro i 52,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2016; la variazione è principalmente riconducibile alla contribuzione positiva del risultato netto di periodo per 1,3 milioni di Euro e per la parte residuale dall’effetto negativo della riserva di conversione.
Effetti connessi alla variazione dei principi contabili
Si segnala come a partire dal 1° gennaio 2018 sarà applicabile il nuovo principio contabile IFRS 15 relativo alla “Revenue from contracts with customers” che introdurrà un unico modello per stabilire se, quando e in quale misura rilevare i ricavi. In questo contesto il Gruppo DADA ha avviato un’analisi preliminare al fine di individuare gli impatti sul Bilancio Consolidato connessi a tale prima applicazione. Da tale attività è emerso come l’applicazione del nuovo principio contabile possa produrre effetti negativi a livello di patrimonio netto consolidato allo stato quantificabile in misura massima non superiore al 10% con contropartita la voce dei risconti passivi.
EVOLUZIONE DEL BUSINESS NEL CORSO DEL PRIMO SEMESTRE 2017
Nel corso del primo semestre del 2017 il Gruppo DADA ha continuato a consolidare il proprio posizionamento sul mercato europeo dei servizi per la presenza, visibilità e sviluppo del business digitale delle PMI, con una chiara espansione della base clienti ed arricchendo la suite di prodotti offerti con nuovi servizi tailor-made, come ad esempio la realizzazione dei siti web e le soluzioni IT managed. DADA è oggi attiva in 7 paesi europei, con brand fortemente riconosciuti quali Register.it (Italia), Nominalia (Spagna), Amen (Francia, Portogallo ed Olanda), Namesco.co.uk, Simply Hosting & Server e Register365 (Regno Unito ed Irlanda), che detengono importanti posizionamenti nei rispettivi mercati, compresi l’Italia e il Regno Unito dove il Gruppo è rispettivamente il secondo ed il terzo player.
- Le strategie di crescita realizzate per il tramite di importanti iniziative commerciali e di marketing, ivi incluse le campagne di initial offering e promozionali volte ad acquisire ulteriori segmenti di clientela, avviate a partire della fine del 2015, hanno supportato anche nel corso del primo semestre del 2017 l’espansione della base clienti, il consolidamento delle quote di mercato nelle principali geografie ed il rafforzamento della redditività operativa, nell’ambito di uno scenario competitivo sempre molto sfidante e caratterizzato da una crescente concentrazione dei grandi player a livello internazionale. In questo contesto DADA ha registrato un deciso aumento della base di clientela arrivata a 650.000 al 30 giugno 2017, in crescita dell’8% su base annua, con una crescita che ha interessato soprattutto la prima parte dell’anno dove si sono concentrate maggiormente le iniziative commerciali più incisive. I nuovi clienti acquisiti sono inoltre cresciuti del 7% circa rispetto al primo semestre del 2016 che a sua volta aveva già riportato una forte espansione rispetto al 2015 (+49%)
- Sul fronte dei domini, lo stock in gestione nel primo semestre 2017 è pari a circa 1,9 milioni al 30 giugno 2017, sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente, permettendo ai brand del Gruppo di consolidare il proprio posizionamento nelle principali geografie in cui è attivo. I nuovi domini registrati hanno riportato una flessione (-17%) rispetto al pari periodo del 2016, che tuttavia a sua volta risultava in crescita di oltre il +37% nei confronti del 2015; si evidenzia che rispetto al primo semestre del 2015 i nuovi domini registrati nel primo semestre 2017 sono comunque aumentati del 20% circa. L’evoluzione dello stock di domini e delle nuove registrazioni incorpora altresì una strategia di maggiore selezione nelle politiche di vendita mirata all’acquisizione di clienti che riducano gli impatti negativi sui margini di vendite meno redditizie o non strateg
- Nel corso dei primi sei mesi del 2017, nonostante lo sviluppo e la diversificazione della clientela servita, il tasso di retention si è mantenuto elevato con una churn mensile (tasso di abbandono) dei clienti esistenti inferiore nella maggior parte dei casi al 1,5% ed in linea con i principali player internazionali. Nel periodo di riferimento è inoltre proseguito e si è rafforzato un incremento del fatturato da rinnovi di tutte le linee di prodotto, con effetti positivi sulla crescita dei margini di prodotto, principalmente riconducibili alle dinamiche dei rinnovi a valori crescenti della clientela acquisita tramite campagne di initial offerin
- Nel corso del primo semestre del 2017, DADA ha inoltre continuato ad investire nelle attività di sviluppo e di supporto alla clientela ottimizzando ulteriormente i desk di customer support a livello internazionale. Ad oggi il Gruppo si avvale di quattro customer desk locali (in Italia, Spagna, Portogallo e UK) totalmente internalizzati, dedicati non solo ad assistere i clienti nell’utilizzo dei prodotti tradizionali, ma anche a supportare i canali commerciali off-line ed a offrire servizi di consulenza su prodotti a maggiore valore aggiunto, con indici di soddisfazione della clientela (NPS[1] e Satisfaction Score) in continuo miglioramento. La costante ottimizzazione degli investimenti in marketing d’altra parte ha permesso nel periodo di riferimento un’ulteriore riduzione dei COA unitari (costo medio di acquisizione del singolo cliente).
Nel primo semestre dell’esercizio DADA ha continuato a investire sulle proprie attività di web site building, e-commerce, web marketing e digital advertising con iniziative quali ad esempio “il Sito è Servito”, mirate ad offrire una gamma di soluzioni a qualità sempre crescente per la creazione, gestione e visibilità dei siti web e mobile. Nel periodo di riferimento è stata inoltre rafforzata la presenza nei servizi personalizzati per la protezione del brand in rete (OBP).
- In decisa espansione sono inoltre risultate le vendite delle soluzioni Cloud e Dedicated Server, che si appoggiano principalmente sul data center proprietario, in forte crescita sia nel mercato italiano che nel resto delle geografie di riferimento, in particolare per quel che riguarda i prodotti SSL cresciuti di oltre il 70% rispetto al pari periodo del
- Con riferimento allo sviluppo delle soluzioni Server, ed in considerazione delle potenzialità di crescita di tale segmento in Europa, si ricorda che DADA, nel mese di luglio del precedente esercizio, ha acquisito Sfera Networks, una primaria realtà italiana specializzata nella fornitura di servizi digitali alle PMI ed in particolare di virtual hosting, di network & private clo Tale acquisizione è finalizzata a consolidare il posizionamento del Gruppo nell’offerta dei servizi IT Managed, permettendo di soddisfare ancora meglio la sempre crescente domanda di soluzioni digitali tailor-made, arricchendo il portafoglio di servizi digitali alle PMI con prodotti fortemente sinergici.
- Sul fronte dell’innovazione dei prodotti sono proseguite nel semestre tutte le attività di sviluppo del portafoglio di offerta con l’obiettivo di offrire crescenti livelli di performance, sicurezza ed affidabilità. Particolare sviluppo hanno riportato le soluzioni ‘tailor made’ volte a fornire un’esperienza one–stop shop al cliente PMI, che viene affiancato nella realizzazione di progetti digitali personalizzati per la presenza e il business online e mobile.
- Per quanto concerne l’integrazione delle piattaforme tecnologiche, il progetto finalizzato alla piena integrazione delle piattaforme tra tutte le realtà del Gruppo in ottica ‘One Platform’, avviato 3 anni fa, che fa anche leva sugli investimenti effettuati per il data center, è in fase di completamento. L’obiettivo di tale progetto è di dotarsi di un unico layer tecnologico per gestire delivery e provisioning di tutti i prodotti e delle varie soluzioni a livello paneuropeo, garantendo così il più elevato standard di solidità ed efficienza all’insieme delle infrastrutture tecnologiche, di marketing e di prodotto del Gruppo.
Tra i più significativi rilasci nel corso del primo semestre 2017 di nuove soluzioni e progetti di sviluppo in corso si segnalano:
- In ambito Server & Cloud il lancio di nuove soluzioni managed e custom che comprendono: i) servizi di gestione e monitoraggio di infrastrutture IT, mirate a consentire alle PMI l’outsourcing della gestione, mantenimento e aggiornamento delle proprie architetture, ii) servizi di consulenza personalizzati sulla base delle specifiche esigenze del cliente finale in termini di architettura di rete, performance, caratteristiche tecniche e di sicurezza; inoltre, sempre nell’ambito dei servizi Server e Cloud, è stata ampliata l’offerta relativa ai certificati SSL;
- Lancio in promozione, inizialmente sul mercato italiano, dell’iniziativa “Il Sito è
Servito” soluzioni per la realizzazione di siti personalizzati erogate in modalità we Do It For You (DIFY) che permettono alle PMI di avere un sito che risponde alle proprie specifiche esigenze di business in modo estremamente rapido ed efficiente;
- Sono proseguiti gli sviluppi relativi ai servizi di Hosting & Website che vedono l’avvio del servizio “Build me a website” in UK oltre che un nuovo website builder con editor di creazione di siti web compatibili con il mobile;
- DADA è entrata, nei primi mesi del 2017, a far parte del CISPE (Cloud Infrastructure Service Providers Europe) il Gruppo di leader europei nei Servizi di Infrastruttura di Cloud Computing che dichiarano l’aderenza dei propri servizi al Codice di comportamento per la protezione dei dati. La finalità del Codice CISPE è di garantire ai clienti di servizi cloud che il fornitore di infrastruttura adotti standard di protezione adeguati ed in rispondenza alla direttiva europea vigente nonché con il regolamento sulla protezione dei dati generali (GDPR) che entrerà in vigore nel maggio 2018.
- Alla fine di giugno 2017, Registit è stato ufficialmente accreditato dall’Agenzia per l’Identità Digitale (AGID) come Identity Provider dello SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) in Italia. A tal proposito nel mese di settembre 2016 Register.it aveva ottenuto la certificazione ISO27001 e nel mese di febbraio 2017 la certificazione EIDAS, rilasciata a fronte della conformità dei requisiti con i regolamenti europei vigenti.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL PRIMO SEMESTRE 2017
Di seguito si riportano i principali eventi rilevanti per il Gruppo DADA verificatesi nel corso del primo semestre del 2017.
In data 24 gennaio 2017 il Consiglio di Amministrazione di DADA S.p.A. ha dato esecuzione alla deliberazione dell’Assemblea dei soci del 18 gennaio 2017 relativa al piano di incentivazione azionaria per il periodo 2017-2019 per massime n.950.000 azioni destinato a dirigenti e quadri di DADA S.p.A. e/o delle sue società controllate.
In data 15 marzo 2017 il Consiglio di Amministrazione di DADA S.p.A. ha deliberato positivamente in merito alla comunicazione ricevuta da Libero Acquisition S.à r.l. (“Libero Acquisition”), socio di maggioranza, già comunicata al mercato dalla Società in data 09 marzo 2017, di prestare cooperazione nell’ambito della possibile procedura di cessione della partecipazione di Libero Acquisition nella Società, pari attualmente al 69,432% del capitale sociale, anche attraverso la messa a disposizione di informazioni relative alla Società ed al suo Gruppo a favore di potenziali acquirenti.
In data 20 aprile 2017 si è tenuta l’Assemblea dei soci di DADA S.p.A. che ha deliberato:
- l’approvazione del Bilancio Civilistico separato di DADA p.A. relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, così come proposto dal Consiglio di Amministrazione nella sua riunione del 15 marzo 2017. L’Assemblea ha inoltre deliberato di riportare a nuovo la perdita di esercizio pari a 855.912,04 Euro;
- di approvare la Relazione in materia di Remunerazioni ai sensi dell’art. 123 ter D. Lgs.58/98;
- il rinnovo, previa revoca della precedente delibera del 28 aprile 2016, dell’autorizzazione all’acquisto di azioni per un numero massimo di azioni il cui valore nominale non ecceda la decima parte del capitale sociale ed alla disposizione di azioni proprie, entro 18 mesi dalla data dell’autorizzazione. Tale autorizzazione risponde al fine di dotare la Società di uno strumento di flessibilità strategica ed operativa che le permetta, tra l’altro, di poter disporre delle azioni proprie acquisite e di porre in essere eventuali operazioni quali compravendita, permuta, conferimento. Secondo la proposta del Consiglio il prezzo di acquisto delle azioni proprie non potrà essere inferiore al 20% e non superiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto e le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno effettuate nel rispetto della legge sui mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana p.A., secondo modalità operative stabilite da quest’ultima che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita. La disposizione delle azioni dovrà invece avvenire ad un prezzo, ovvero ad una valorizzazione, non inferiore al 95% della media dei prezzi di riferimento delle contrattazioni registrate nei novanta giorni di borsa aperta antecedenti gli atti dispositivi, o, se precedenti, gli atti impegno vincolanti al riguardo, il tutto nel pieno rispetto della normativa vigente e verranno contabilizzati secondo le norme di legge ed i principi contabili applicabili. La Società non ha al momento azioni proprie in portafoglio, così come le società da essa controllate.
DADA ha reso altresì noto di aver ricevuto in pari data una lettera da Libero Acquisition S.à r.l. (“Libero Acquisition”), il proprio socio di maggioranza, contenente la proposta al Comitato Remunerazioni e Nomine ed al Consiglio dei seguenti soggetti quali nuovi Consiglieri della Società: Wafaa Mobarak, Fabio Ceccarelli, Andrea Goretti, Ayman Soliman, arek Morshed, Onsi Sawiris.
Fabio Ceccarelli è stato inoltre proposto da Libero Acquisition quale nuovo futuro Presidente della Società.