- Nel primo semestre del 2022 il fatturato ha raggiunto i 386 milioni di euro, +33% rispetto al 2021;
- In Italia, il fatturato cresciuto di oltre il 50% nei primi sei mesi d’esercizio anche grazie alla strategia di diversificazione all’interno del portafoglio prodotti;
- L’obiettivo dell’azienda è chiudere il 2022 con un giro d’affari superiore a 800 milioni di euro.
Milano – Emma – The Sleep Company continua la sua accelerazione e archivia il primo semestre del 2022 con ricavi pari a 386 milioni di euro, una crescita del 33% su base annua rispetto ai 291 milioni di euro dei primi sei mesi 2021. L’azienda specializzata nella produzione di sistemi per il sonno punta ora a chiudere l’anno con un volume d’affari superiore a 800 milioni di euro, facendo di quello in corso il quinto bilancio consecutivo con una redditività in costante miglioramento.
“Siamo davvero soddisfatti dei risultati ottenuti in questa prima metà del 2022. Nonostante l’attuale situazione economica, che ha visto il volume d’affari del nostro settore calare di circa il 30%, siamo riusciti a incrementare gli utili e miriamo a superare gli 800 milioni di fatturato entro la fine del 2022. Fin dall’inizio, il nostro obiettivo è stato creare un business sostenibile e profittevole e il nostro lavoro sta ora dando i suoi frutti”, dichiara il Dr. Dennis Schmoltzi, co-fondatore e CEO di Emma – The Sleep Company.
La crescita del business di Emma si rispecchia anche in una solida presenza internazionale: ad oggi, sono più di 30 i Paesi attivi a livello globale e tutti hanno riportato risultati positivi nel primo semestre del 2022. In ottica di sostenere ulteriormente lo sviluppo, entro la fine dell’anno sono previste nuove aperture: “il prossimo passo sarà un ufficio a Bucarest, un nuovo mercato che puntiamo a raggiungere entro la fine del 2022, con l’obiettivo di attrarre i giusti talenti e soddisfare le nostre esigenze di organico”, spiega Manuel Mueller, co-fondatore e CEO di Emma – The Sleep Company
L’Italia cresce più della media UE: +50% di fatturato
In Europa, le performance economiche del primo semestre del 2022 hanno segnato un +40% rispetto allo scorso anno e, tra i Paesi attivi dell’eurozona, l’Italia ha mostrato un tasso di crescita superiore alla media: con un incremento del fatturato maggiore del 50%, il Bel Paese entra di diritto tra i dieci mercati a più rapido sviluppo a livello globale.
La crescita sperimentata in Italia si accompagna a una forte spinta verso l’innovazione e l’arricchimento del catalogo: a partire dall’anno in corso, Emma ha potenziato la sua strategia di differenziazione dell’offerta, con significativi investimenti in nuove categorie merceologiche, con l’obiettivo di diventare il brand di riferimento per l’intero ecosistema di prodotti connessi al sonno.
“La crescita dei primi mesi del 2022, il costante ascolto del mercato e l’ambizione a innalzare continuamente gli standard ci hanno guidato nell’ideazione di nuovi prodotti. La nostra offerta si è infatti arricchita con letti imbottiti o vano contenitore, cuscini ecologici, set di lenzuola e piumoni. L’obiettivo per la seconda metà dell’anno è consolidarci come il brand di riferimento del settore, ampliando sia la gamma di accessori per il riposo che la selezione di materassi e letti”, spiega Maria Elena Manzotti, Country Manager Italy di Emma – The Sleep Company. “Dormire bene è fondamentale per avere la giusta energia per affrontare le giornate al meglio. Vogliamo prenderci cura dei risvegli di tutti, per questo continuiamo a investire su prodotti di qualità, innovativi e accessibili, affinché i nostri clienti possano vivere ogni mattina il risveglio che hanno sempre sognato”.