La Fiat Viaggio ha venduto ben seimila unità da metà settembre 2012 ad oggi. Il responsabile della joint venture GAC Fiat ha sostenuto che il risultato è al di sopra delle aspettative e che c’è la concreta possibilità di arrivare a 15mila unità entro fine anno. La clientela che ha scelto la berlina Fiat è giovane e assetata di italianità. E’ offerta con una garanzia di tre anni o 100mila km. Il brand Fiat commercializza in Cina la 500, la Bravo, la Viaggio e il Freemont.
La Fiat Viaggio è la prima automobile ad essere prodotta in Cina dalla joint-venture tra Fiat e GAC (Guangzhou Automobile Group). Questa collaborazione al 50% ha permesso di sviluppare e costruire un nuovo stabilimento di classe mondiale a Changsha, dove la Viaggio è costruita, nella prima fase, con una capacità produttiva di 140.000 veicoli l’anno.
La Viaggio il cui nome in cinese è Fei Xiang è il primo progetto del Gruppo Fiat Chrysler in Cina. Deriva dalla piattaforma modificata dell’Alfa Romeo Giulietta già sfruttata negli Usa per la Dodge Dart, a differenza della Giulietta e della Dart non è equipaggiata al posteriore con delle sospensioni multilink ma con un ponte torcente.
La vettura è lunga 4.679 mm, mentre la larghezza complessiva è pari a a 1.850 millimetri. Il passo è invece di 2.708 mm. Sotto il cofano gira il 1.4 Turbo Benzina T-jet (Made in Fiat Powertrain Technologies) offerto in due livelli di potenza: 120 e 150 cavalli. Le due unità sono abbinate al recentissimo cambio automatico a 6 rapporti con doppia frizione a secco e, in alternativa, al collaudato 5 marce manuale.
La Viaggio è stata disegnata a Torino dal Centro Stile del Gruppo Fiat.
Voci non confermate sostengono che la Viaggio sarà la sostituta della Bravo e dovrebbe arrivare entro i prossimi due anni in Europa. Sarebbe auspicabile questa scelta strategica per poter maggiormente rispondere alla clientela italiana ed europea che vorrebbe una berlina italiana ed oggi non può acquistarla perché non presente alcun modello in listino.
di Michele Antonucci