Bofrost Italia S.p.A., importante realtà italiana della vendita porta a porta di alimenti surgelati, ha chiuso a febbraio il bilancio 2017/18 con 237 milioni di euro di fatturato, +2,2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Si tratta del decimo anno consecutivo di crescita (+77 milioni di euro dal 2007 a oggi) per l’azienda di San Vito al Tagliamento (PN), che ha raggiunto una quota di mercato del 10% (fonte GFK-Eurisko, AT ago ’17, Totale Italia) nel settore surgelati. I risultati sono stati comunicati in occasione del meeting annuale di Bofrost che si è tenuto in H-Farm, piattaforma di innovazione di Roncade (TV).
«Per presentare i progetti dell’anno che verrà abbiamo voluto scegliere un luogo votato all’innovazione –ha commentato l’amministratore delegato Gianluca Tesolin–. Bofrost è un’azienda che investe molto su questo aspetto: vogliamo essere protagonisti della digital transformation per portare ai nostri clienti prodotti e servizi d’eccellenza, e per dotare la nostra rete commerciale di strumenti sempre più efficaci e tecnologici per presentarsi al mercato. Il cuore del nostro metodo di vendita è il porta a porta, che si basa sulla cura della relazione diretta con la clientela: i nostri progetti hanno l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’interazione venditore-cliente e, in generale, l’esperienza d’acquisto».