Agribologna annuncia il raggiungimento della certificazione IGP per le pesche e nettarine dei soci: Fabbri e Zavoli della provincia di Rimini, e Rabiti nella provincia di Forlì-Cesena. Le superficie totali certificate si attestano sui 51.3 ha, di cui 35.16 coltivati a Nettarine di Romagna IGP e 15.26 coltivati a Pesche di Romagna IGP. Destinati alla GDO e sugli scaffali dal 10 giugno fino 20 settembre, i frutti possono essere cultivar a polpa gialla e bianca, con diverso calendario di maturazione. Le Pesche e Nettarine di Romagna IGP si riconoscono dal bollino: il disciplinare prevede infatti che il 70% dei frutti confezionati debba presentare il bollino che ne identifichi provenienza e caratteristiche.

Le origini della coltivazione della Pesca e Nettarina di Romagna IGP risalgono al XIX secolo, quando nella provincia di Ravenna vennero predisposti i primi impianti di coltivazione di questo frutto. Da allora, i frutteti si sono progressivamente diffusi in varie zone delle province di Bologna, Ferrara e Forlì, facendo sì che negli anni il prodotto fosse sempre più conosciuto, apprezzato e commercializzato anche all’estero. Oggi, il territorio dedicato alla coltivazione di pesche e nettarine IGP è quello delle province di Ferrara, Bologna, Forlì, Rimini e Ravenna.

Nel corso del processo di certificazione – curato da Check Fruit, ente autorizzato dal Ministero dell’Agricoltura – sono stati monitorati e verificati, non solo i prodotti, ma anche le aziende agricole produttrici.

Accogliamo la notizia della certificazione IGP delle pesche e nettarine dei nostri soci, con grande soddisfazione e orgoglio. Sappiamo bene il lavoro, l’impegno e la dedizione necessari per raggiungere questi traguardi e li ringraziamo per questo. Crediamo nell’importanza di marchi e di certificazioni che tutelino prodotti, territori e consumatori. Salutiamo e ringraziamo il Consorzio di Tutela e Valorizzazione delle Pesche e Nettarine di Romagna IGP che – come annunciato in questi giorni – darà il via ufficiale alla campagna commerciale il prossimo 27 giugno. Insieme, lavoriamo per un valore condiviso, capace di rappresentare le origini, la storia, l’oggi e il futuro dei nostri prodotti.” È il commento di Massimiliano Moretti, Direttore Generale Gruppo Agribologna.

Pesche e Nettarine di Romagna IGP, caratteristiche organolettiche a cui deve rispondere il prodotto, per disciplinare di produzione:

Cultivar a polpa gialla e bianca a maturazione precoce

  • Calibro minimo A: diametro 67mm con un peso di 135g
  • Tenore zuccherino: 9.5° brix
  • Epicarpo e forma conformi alle caratteristiche delle cultivar interessate

Cultivar a polpa gialla e bianca a maturazione medio-tardiva

  • Calibro minimo A: diametro minimo 67 mm con un peso di 135g
  • Tenore zuccherino: 11°brix
  • Epicarpo e forma conformi alle caratteristiche delle cultivar interessate
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GRUPPO AGRIBOLOGNA con sede a Bologna, è una vera e propria filiera dedicata a gestire tutte le fasi di produzione, lavorazione e distribuzione dell’ortofrutta fresca, assicurando qualità costante, sicurezza alimentare, tracciabilità e cultura del territorio. A custodia della terra le tecniche adottate sono di coltivazione integrata (certificazione SQNPI) e biologica. Ad oggi vede 2.500 clienti nei canali GDO, ristorazione commerciale, collettiva e retail tradizionale, un fatturato stimato per il 2023 ad oltre 250 mln (totale gruppo) e 253 dipendenti, confermandosi come una delle più significative realtà italiane di settore.
Le principali società del gruppo sono: Consorzio Agribologna, società capogruppo, e CONOR, azienda leader nella distribuzione dei prodotti ortofrutticoli freschi e ARANDIS società commerciale specializzata nella distribuzione ai canali GDO e Normal Trade. Fresco Senso è il brand del Gruppo Agribologna dedicato alla frutta fresca di IV gamma, pronta da mangiare.CONSORZIO AGRIBOLOGNA oggi cooperativa di primo grado, attiva da oltre vent’anni, è nata a Bologna nel 1997, dall’unione di sei cooperative, trasformatasi poi nel 1998 in Organizzazione di Produttori (O.P.). Composta da più di 90 soci, con aziende agricole in sette regioni italiane, 4.500 Ha di superfici fondiarie disponibili; 2.900 ha superficie coltivata a ortofrutta; 760.000 q volumi commercializzati dalla cooperativa. Principali canali di vendita del consorzio sono 50% GDO e 50% Normal Trade. Il Consorzio coinvolge oggi agricoltori attivi in Emilia–Romagna, Lombardia, Veneto, Lazio, Calabria, Puglia e Sicilia, garantendo così un prodotto italiano durante l’intero anno.