Nel corso dell’Assemblea generale del 19 giugno, tenutasi a Polignano a Mare (Ba), sono state rinnovate le cariche sociali del Gruppo Selex ed eletto il nuovo Presidente.
E’ il Cav. Giovanni Pomarico, Presidente e Amministratore unico del Gruppo Megamark di Trani (Ba).
Pomarico sostituisce alla guida di Selex il Cav. Marcello Cestaro, titolare, insieme al fratello Mario, del Gruppo Unicomm di Vicenza, che lascia l\’incarico dopo nove anni di mandato e conserva la qualifica di Consigliere di Amministrazione.
Compongono il Cda i due Vice Presidenti Dario Brendolan (Commerciale Brendolan di Verona) e Salvatore Abate (Roberto Abate di Catania) e, oltre a Cestaro, i Consiglieri Marco Franchini (Nuova Distribuzione di Turate, Co), Giangiuseppe Murgia (Superemme di Cagliari) e Luciano Revello (Maxi Dimar di Cuneo). Sono stati confermati i componenti del Collegio Sindacale uscente: Roberto Lugano (Presidente), Fulvio Ferrarini e Alessandra Nappi.
L’Assemblea ha espresso un caloroso ringraziamento a Marcello Cestaro, che ha condotto il Gruppo in questi anni di crescita e risultati positivi.
Nel corso della sua presidenza, infatti, Selex ha ampliato la sua presenza su tutto il territorio nazionale: a fine 2000 erano 1.903 i punti di vendita per 1 milione di mq e oggi sono saliti a 3.192, per un totale di circa 2 milioni di mq.
Raddoppiato anche il giro d’affari: da 4,4 miliardi di euro nel 2000 a 8,8 miliardi di euro previsti nel 2009.
Risultati che hanno portato a un forte incremento della quota di mercato. Oggi, infatti, con una share dell’ 8,8%, Selex è tra i primi gruppi della distribuzione moderna italiana, con un organico di oltre 30.000 addetti.
Il neopresidente, Giovanni Pomarico, raccoglie il testimone, consapevole delle nuove sfide che attendono il Gruppo.
“Il mio desiderio, e anche il mio obiettivo – ha affermato Pomarico – è di proseguire nel solco che il mio predecessore ha saputo tracciare con coerenza e determinazione in questi anni decisivi per la nostra organizzazione. Nella certezza che solo unite, le medie imprese distributive dinamiche potranno continuare a crescere e confrontarsi con successo in un mercato sempre più competitivo e complesso.
La nostra esperienza e la profonda conoscenza del territorio, ma soprattutto la coesione, sono e saranno le nostre carte vincenti, insieme all’entusiasmo che ci ha portato a diventare quello che siamo oggi: la più importante realtà associativa delle medie imprese indipendenti italiane della moderna distribuzione”.