Olio, vino e taralli pugliesi sbarcano a Cuba. Una decina di cooperative di produzione e servizi aderenti a Confcooperative Puglia sarà presente alla XXV edizione della Fihav, la Fiera internazionale dell’Avana in programma dal 5 al 10 novembre prossimi, per presentare prodotti da forno, vino, olio d’oliva e sott’olii alla rassegna fieristica più importante dell’Isola di Fidel Castro. Lo rende noto Francesco Carlucci, presidente regionale di Federcultura e responsabile nazionale del settore Comunicazione di Confcooperative, al termine di un incontro con Jorge Sosa Brizuela, Consigliere economico e commerciale dell’Ambasciata di Cuba in Italia.
Sosa Brizuela e Carlucci hanno convenuto sulla importanza di sviluppare un sempre maggiore interscambio tra realtà produttive cubane e aziende pugliesi, all’interno di un accordo commerciale che è stato definito «strategico» per i tessuti economici di entrambe le regioni. La Fihav – ha spiegato il rappresentante del Governo cubano – pur rivestendo carattere di evento campionario, negli ultimi anni ha mostrato una sempre marcata tendenza verso la specializzazione in quei settori particolarmente utili allo sviluppo economico e industriale dell’isola, tra cui l’agroalimentare.
«Per la Puglia – ha commentato Carlucci – la Fiera dell’Havana rappresenta una rilevante occasione per far assaporare i sapori dei prodotti della nostra terra all’interno di una rassegna che nell’ultima edizione ha visto partecipare 1.039 ditte espositrici, di cui 907 straniere, su una superficie totale di 14.000 mq, e ha fatto registrare la presenza di 100mila visitatori». «L’economia dell’isola – ha aggiunto – ha fatto registrare per lo scorso anno una crescita del Pil pari al 12,5%, con un saldo attivo della bilancia commerciale nell’ambito delle importazioni di merci (+24,3%) per un valore complessivo di oltre 10 miliardi di dollari». «In particolare, per ciò che riguarda l’Italia – ha concluso Carlucci – nel corso del 2006 le esportazioni sono state pari a 282,2 milioni di euro, con un aumento del 42,3% rispetto al 2005, mentre le importazioni, pari a 16 milioni di euro, per la prima volta in cinque anni hanno registrato un aumento del 69,8%».
La prima settimana di dicembre sarà poi la volta di “Puglia Terra di Pane e di Vino”, evento promozionale della cultura enogastronomica pugliese che si svolgerà nel centro storico dell’Avana. Alla manifestazione, giunta alla seconda edizione, hanno dato la propria adesione Consorzio Ceglie – servizi, software e attrezzature informatiche, Consorzio Sapori di Puglia – Olio, sottoli e prodotti da forno, Consorzio Cantine di Puglia – Vini (Cantina di Sava, Cantina del Colle, Cantina di Trinitapoli), Consorzio Colori di Puglia – Promozione Turistica, Multimedia comunicazione e immagine – Comunicazione.