AirOne ha deciso. Pur avendo messo su un paino industriale per il rilancio di Alitalia che prometteva un risanamento della compagnia di bandiera in pochi anni con l\’obiettivo di arrivare in breve a bilancio in attivo, AirOne si ritira.
E si ritira perchè avrebbe voluto apportare qualche modifica al contratto che l\’avrebbe legata all\’attuale maggior azionista, e cioè il Ministero del Tesoro, ma questo pare non sia stato possibile.
Da ambienti della AirOne si apprende anche che "la sensazione era che il possibile ingresso della cordata italiana non facesse piacere nè a settori della maggioranza nè a settori dell\’opposizione".
Adesso il 23 luglio si avvicina e dal Ministero fanno sapere che la procedura non si arresta per resta ancora in corsa il fondo Matlin Patterson. A nostro avviso, senza voler essere gli iettatori di turno l\’Alitalia resterà ancora per qualche tempo a carico dei cittadini italiani.