Bari – Un mercato di 1,4 miliardi di persone delle quali una fetta crescente inizia a consumare beni sempre più ricercati e di qualità; una missione professionale e d’affari organizzata dall’A.I.C.E.C. (Associazione Internazionalizzazione Commercialisti ed Esperti Contabili) dal 2 all’11 novembre tra Hong Kong, Shanghai e Pechino che coinvolgerà commercialisti di tutta Italia e le imprese loro clienti; le strategie più opportune per entrare nel mercato cinese, verso il quale le imprese pugliesi già esportano merci per un valore di circa 200 milioni di euro l’anno.
Si è parlato di questo durante la tappa barese del Road show “Hong Kong – Cina 2019: commercialisti e imprese verso i mercati esteri” – organizzato da A.I.C.E.C. col supporto del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e della Cassa Nazionale di Previdenza dei ragionieri Commercialisti – e della partecipazione della Regione Puglia dal 5 al 10 novembre al China International Import Expo di Shangai. Nata per favorire l’ingresso di prodotti internazionali sul mercato interno cinese e affollata da migliaia di buyer cinesi e internazionali, la manifestazione fieristica costituirà una concreta opportunità per le imprese pugliesi che vi vorranno aderire, soprattutto del settore agroalimentare.
“In un momento di crisi del mercato domestico e di quello europeo – ha affermato Elbano de Nuccio, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bari – la via della seta rappresenta una grande opportunità per le tante PMI pugliesi che già valorizzano in giro per il mondo il Made in Italy. La parola d’ordine per riuscire a entrare in un mercato così vasto e complesso è aggregazione; non è pensabile per le singole imprese un approccio solitario e, per questo, noi commercialisti stiamo lavorando alla creazione di reti d’imprese in grado di affrontare quel mercato”.
La tappa barese del Road show ha messo intorno allo stesso tavolo Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Ordine dei Dottori Commercialisti di Bari, A.I.C.E.C., Regione Puglia, Puglia Sviluppo, Fondazione Italia Cina, Università LUM Jean Monnet, ICE e SACE.
“I colleghi del nostro Ordine – ha sottolineato Michele Locuratolo, consigliere dell’ODCEC di Bari con delega all’internazionalizzazione nonché componente del Direttivo A.I.C.E.C. – hanno sempre costituito la parte più numerosa dei partecipanti alle precedenti missioni a Dubai, New York e Australia. L’internazionalizzazione è un processo lungo e difficile e, per questo, è determinante costruire una forte rete di sostegno e di competenze volte a favorire le imprese che intraprendono questa sfida”.