« Non ragionare come un’ azienda o un libero professionista, ma ragiona come persona».Parola di Riccardo Esposito,webwriter, blogger e autore di My Social Web. Un freelance che si dichiara innamorato della libertà e che è riuscito nell’ intento di trasformare la sua passione in lavoro.Il 22 marzo 2014, parteciperà alla quinta edizione del WebUpDate a Napoli, presso la sala Newton di Città della Scienza. Un convegno sul webmarketing e le strategie di comunicazione applicate alla rete, organizzato da Alessandro Mazzù, C.E.O di Qadra.net e assistente alla cattedra di comunicazione pubblica e istituzionale al Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Come e perché nasce My Social Web?
My Social Web nasce per dare vita alla mia passione per la scrittura online, per la comunicazione, per l’universo social. Sono passati anni dal primo articolo (marzo 2009) eoggiil mio blog è uno strumento di lavoro: i miei clienti mi trovano soprattutto digitandowww.mysocialweb.it.
Quanto è importante la content curation nella stesura di testi per il web?
Fare content curation vuol dire raccogliere, organizzare e pubblicare informazioni dedicate a un argomento. L’obiettivo? Creare una risorsa utile, specifica. Quando devi scrivere ogni giorno hai sempre bisogno di una fonte che ti suggerisca i migliori indirizzi per risolvere un problema. Quindi ben venga chi fa buona content curation.
Quali sono le tre “regole” d’oro che un blogger dovrebbe sempre rispettare?
Rispetta il tuo pubblico, crea contenuti realmente utili ai lettori (e non solo a te stesso), stimola discussioni virtuose nei commenti.
Ha mai pensato di scrivere un libro?
In realtà l’ho scritto. Si chiama Keep Calm And Write: è dedicato al mondo del blogging e lo puoi scaricare gratuitamente dal blog.
Come è possibile aumentare l’engagement con i Social Network?
Difficile dare una risposta definitiva. Lo scenario cambia continuamente ma io seguo una regola semplice: non ragionare come un’azienda o un libero professionista, ragiona come una persona. Chi usa i social vuole conversazione, confronto, risposte sincere. Tutto questo funziona (quasi) sempre.