Proseguono con successo gli appuntamenti in biblioteca per la prima edizione di “Vediamoci e parliamone”, atipica, e coraggiosa, rassegna di parole, musiche e immagini organizzata dal Comune di San Nicandro Garganico in provincia di Foggia.
All’inaugurazione del 28 febbraio del fumetto Très! (con gli strepitosi interventi dell’autore fumettista-musicista Davide Toffolo e della cantautrice Roberta Carrieri) e all’appuntamento del 13 marzo col cinema d’autore (la proiezione del film Una vita difficile cui è seguita la lezione-dibattito con Paolo Vanni) arriva il momento di
Canta che non ti passa
Libro + Cd. Stampa Alternativa
di e con Alessio Lega e con Rocco Marchi
venerdì 20 marzo
Il nuovo progetto del cantautore salentino Alessio Lega (Targa Tenco 2004, Premio Lunezia 2006, Premio MEI fuori dal controllo 2008). Il volume comprende 32 ritratti d’autore per una storia mondiale della canzone poetica e sociale e dei suoi interpreti poco noti al grande pubblico come Ferré, Moustaki, Brel, Brassens, Vian,Yupanqui e molti altri. Il cd allegato è un’inedita antologia musicale internazionale tradotta e interpretata in italiano dallo stesso Alessio. In biblioteca, anche Rocco Marchi (Mariposa) al basso.
L’Assessorato alla Cultura del comune di San Nicandro Garganico organizza una serie di iniziative presso l’auditorium della biblioteca comunale. La rassegna si intitola “VEDIAMOCI E PARLIAMONE” ed è destinata ad un pubblico prevalentemente giovane: si parlerà di fumetti, di musica, di libri, di cinema ed altro ancora, insieme agli autori coinvolgendo e provocando il mondo giovanile della nostra città a momenti di discussione e riflessione.
Gli autori che parteciperanno alle varie iniziative, sicuramente non sono conosciuti al grande pubblico, ma sono di grande spessore artistico e culturale, anche perché la rassegna è stata curata da due professionisti del settore come il prof. Stefano Starace, componente della giuria del Premio Tenco e dal prof. Antonio Rosario Daniele, , assistente di cattedra per Storia del cinema e Letterature comparate presso la facoltà di lettere dell’Università degli Studi di Foggia.
Il sindaco Costantino Squeo sostiene che il senso di questa serie di incontri – anche se lontano dai riflettori delle grandi città, come in un caffè letterario dei primi del Novecento – è di mettere sul tavolo valori e provare a ricomporre il puzzle-quadro di alcune di quelle situazioni-chiave che il tempo, e la memoria (corta), ha sfumato ai nostri occhi. In biblioteca, pensatoio vero, in cui i colori tenui dei primi bagliori si confondono con quelli altrettanto tenui dei tramonti, con “Vediamoci e parliamone”, senza pretese, senza certezze taumaturgiche da ostentare, vogliamo provare a tornare sui nostri passi e imporci, insieme a voi, una riflessione.