Una vera rivoluzione per il ventiseiesimo anno di GEZZINVILLA, la rassegna jazz creata da Sergio Petta, coadiuvato quest’anno da Franco Fabbri e dal suo centro culturale internazionale The Slow Side.
Dal 18 al 28 agosto, Torremaggiore (Foggia) sarà la città della musica, con 8 concerti, più di 30 musicisti impegnati, 7 workshop, 3 mostre, 4 proiezioni e una giornata di festa della musica, tra dj set, jam session, band del territorio e qualche sorpresa. La rassegna musicale e i concerti si terranno nella splendida cornice della Villa Comunale mentre i workshop si svolgeranno nelle sale del Civico Liceo Musicale Luigi Rossi di Torremaggiore.
GEZZINVILLA 2022, che quest’anno fa parte di Arcipelago. Le isole della cultura, un vero e proprio progetto di sviluppo e comunicazione territoriale basato sulla cultura e sull’arte, sviluppato da Franco Fabbri e Sergio Petta e patrocinato dal comune di Torremaggiore, partirà il 18 agosto con uno dei più grandi clarinettisti in Italia e non solo, Nico Gori con i suoi “Young Lions” Quartet.
Il 19 agosto sarà la volta del gruppo napoletano Quartiere Latino con il suo “Nel Barrio del Mundo”, un vero e proprio viaggio attraverso i luoghi e i suoni che hanno segnato la storia musicale, dal jazz al funky, dalla tradizione cubana al sambabrasilero.
Il 20 agosto la chitarra voce unica di JoePisto accompagnata dalla magica fisarmonica di Fausto Beccalossi in un concerto che va dal tango, al jazz, passando per la musica mediterranea e a concludere il primo weekend, il 21 agosto, ci sarà uno dei più grandi e riconosciuti saxofonisti a livello nazionale e internazionale, Max Ionata con il suo Hammond Trio.
Si riparte mercoledì 24 agosto con Purple Wonder Project, un progetto creato e sviluppati dai marchigiani Clarissa Vichi, Simone Nobili e Max Ferri, un tributo a due immensi artisti della storia della musica mondiale, Stevie Wonder e Prince; giovedì 25 agosto sarà la volta di Mauro Mussoni Quintet con Follow The Flow, titolo dell’ultimo ultimo album del contrabbassista romagnolo, album che ha avuto notevoli riconoscimenti dalla critica nazionale, per arrivare al 26 agosto con Jazz around the world, un percorso attraverso le culture musicali diverse e inclusive dei popoli e delle nazioni, con la voce di Cristina Lacirignola e gli arrangiamenti sempre inattesi di Andrea Gargiulo. Il 27 agosto sarà festa, con Jam Square Music Party, una giornata totalmente dedicata alla musica che invaderà l’intero centro storico e le strade di Torremaggiore, tra dj set capitanati da GREENAREA e il suo Brussels Project, l’istallazione audivisual sul castello ducale di Torremaggiore di Giorgio Bertinelli, le jam session e qualche band del territorio.
Chiude la rassegna dei concerti il 28 agosto Barbara Casini e Choro de Rua che ci faranno entrare nell’universo artistico carioca facendoci ascoltare e conoscere “lo choro” una delle prime riconosciute manifestazioni di musica specificatamente brasiliane.
Tante le novità di quest’anno, a partire dai workshop/masterclass, tenute da alcuni dei musicisti presenti in cartellone e organizzate in collaborazione con il Civico Liceo Musicale Luigi Rossi di Torremaggiore e il suo direttore artistico M° Giuseppe Iuso, per arrivare a mostre fotografiche e proiezioni cinematografiche.
Si parte il 19 agosto con una masterclass sulla musica di insieme e jazz combos condotta da Nico Gori, il 21 con vocal jazz condotta da JoePisto e accordion jazz da Fausto Beccalossi. Il 22 agosto ci sarà la masterclass dedicata all’improvvisazione nella musica moderna, condotta da Max Ionata e il 28 agosto, una vera novità, un workshop su audiovisual production, tenuto da Giorgio Bertinelli. SI conclude il 29 agosto con una masterclass sulla musica popolare brasiliana condotta da Barbara Casini e una masterclass sulla musica strumentale brasiliano condotta dai Choro de Rua, ossia Barbara Piperno e il musicista brasiliano Marco Ruviaro
“Il nostro obiettivo – dice Sergio Petta – è quello di creare un festival internazionale, fatto di concerti, laboratori, workshop, incontri e produzioni, nonché aprirsi ad altre forme d’arte e permettere, attraverso lo sviluppo di GEZZINVILLA, del progetto ‘Arcipelago. Le isole della cultura’ e la continua attività di comunicazione a livello nazionale e internazionale, di far conoscere Torremaggiore, la citta, la storia, le sue eccellenze artistiche, artigianali ed enogastronomiche, il suo territorio per tutto quel che ha e che merita, ben oltre i confini regionali”.
Insomma, non ci resta che aspettare.
Tutte le info su www.gezzinvilla.it