L’Assemblea degli azionisti di Fiditalia ha approvato il bilancio d’esercizio relativo all’anno 2022.
Fiditalia ha conseguito un utile netto pari a 74 milioni di euro, in crescita del 21,4% rispetto all’anno precedente, nonostante il contesto economico complesso e condizionato dall’aumento dell’inflazione e dal conseguente rialzo dei tassi di interesse di mercato.
Le principali evidenze che si rilevano analizzando il Conto Economico della Società fanno
emergere i seguenti trend:
• crescita del margine di intermediazione del 5% principalmente riconducibile alla crescita dei crediti verso la clientela del 3,5%;
• diminuzione dei costi operativi del 12% ottenuta anche grazie anche al maggior efficientamento e alla digitalizzazione dei processi aziendali;
• costo del rischio pari allo 0,8% dei crediti annui medi verso la clientela, sostanzialmente in linea con il 2021.
“Fiditalia -– dichiara l’Amministratore Delegato di Fiditalia, Alain Hazan – prosegue nel proprio trend positivo anche in un contesto economico sfidante. I dati di bilancio confermano la solidità della strategia adottata, che fa leva sulle cinque linee di business, sulla specializzazione della rete distributiva e sul livello del servizio offerto al cliente finale e al convenzionato”.
Con l’obiettivo di rafforzare la rete agenziale sono stati inaugurati 11 nuovi Punti Credito, per un sempre più capillare presidio del territorio e una maggior vicinanza alla clientela: al 31 Dicembre, erano 156 i punti credito presenti in tutta Italia.
Sul fronte dell’innovazione, l’azienda ha inoltre continuato con il proprio percorso di digitalizzazione avviato negli ultimi anni con la realizzazione del nuovo sistema di Front – End Fidigo per i convenzionati e il lancio del nuovo portale MyFiditalia per i clienti.
In tema di “Green Economy”, infine, Fiditalia ha registrato una crescita pari al 46,5% dei finanziamenti finalizzati ad acquisti di beni per l’efficientamento energetico (impianti fotovoltaici e pannelli solari, come pure di infissi e caldaie ad alte prestazioni) contribuendo al miglioramento del livello di efficienza energetica dell’abitazione dei clienti.
“Nel 2023 – conclude Hazan – intendiamo proseguire il cammino avviato sulla strada dell’innovazione, fondamentale per garantire la continuità del business, e della responsabilità sociale, scelta vincente per l’azienda ed i suoi stakeholders, oltre che per l’ambiente”.