Creato dall’azienda Biancheri Creazioni, il ranuncolo PonPon® “Giannina” celebra il rinnovamento dell’Istituto, in un anno speciale in cui nasce il Padiglione Zero, edificio simbolo del Nuovo Gaslini
Genova – “In occasione di Euroflora 2025, l’Istituto Giannina Gaslini presenta “Giannina”, una nuova varietà di ranuncolo PonPon® dedicata all’ospedale, che celebra il percorso del suo rinnovamento: un fiore speciale per un anno speciale, quello in cui inizia la costruzione del Padiglione Zero, punto di partenza del progetto Nuovo Gaslini. La creazione di questo fiore unico e bellissimo dedicato al nostro Istituto è un gesto di grande valore simbolico, che sottolinea un momento storico di profonda innovazione per il Gaslini. Con il ranuncolo “Giannina” celebriamo l’unicità e la poesia che ogni bimbo racchiude in sé, e al tempo stesso raccontiamo la trasformazione che sta vivendo il nostro ospedale pediatrico” – commenta Edoardo Garrone, presidente dell’Istituto Giannina Gaslini.
Il nuovo ranuncolo PonPon® “Giannina” sarà presentato ufficialmente durante Euroflora 2025 (dal 24 aprile al 4 maggio), e si potrà ammirare all’interno di una speciale installazione floreale a lui dedicata, presso il primo piano del Padiglione Blu del Waterfront di Levante di Genova, come omaggio a tutti i bambini e alle famiglie, che ogni giorno si affidano alle cure dell’ospedale pediatrico genovese. Elegante e vivace, il ranuncolo “Giannina” fa parte della prestigiosa linea Cloni PonPon®: si distingue per i petali bianchi con delicate venature verdi e per la forma sferica della corolla, ricca di petali e resistente fino a tre settimane in bouquet. È una delle ultime e più raffinate creazioni dell’azienda Biancheri Creazioni, leader mondiale nell’ibridazione floricola di ranuncoli e anemoni e che ha sede a Camporosso (IM), con esportazioni in oltre 30 Paesi.
“Il ranuncolo “Giannina” diventerà ufficialmente il fiore simbolo del Gaslini e del suo rinnovamento. A partire dal prossimo anno, grazie ad una importante donazione di Biancheri Creazioni, nel terzo weekend di marzo 2026 a Genova, sarà possibile sostenere il Gaslini con un’offerta libera e ricevere i ranuncoli “Giannina”, attraverso un’iniziativa organizzata in collaborazione con Gaslininsieme ets, la fondazione per il fundraising. Il ricavato delle offerte contribuirà a sostenere la realizzazione del Nuovo Gaslini, un gesto semplice ma dal grande significato: acquistare un fiore che rappresenta il Gaslini – e con esso i suoi piccoli pazienti, le famiglie e tutti gli operatori – sarà un modo concreto per contribuire ai grandi progetti dell’ospedale dei bambini di Genova. Il nostro grazie va ad Alberto Biancheri e a tutta la sua azienda, che hanno scelto di sostenere il Gaslini con un doppio regalo tanto simbolico quanto sostanziale» spiega Renato Botti, direttore generale dell’Istituto G. Gaslini.
“La collaborazione tra l’Istituto Gaslini e Biancheri Creazioni affonda le radici nel 2011, quando, sempre in occasione di Euroflora, l’azienda aveva dedicato la sua, allora innovativa, linea di ranuncoli PonPon® a tutti i bambini del Gaslini e realizzato un progetto di fundraising a favore dell’ospedale, che è durato 5 anni. Oggi siamo molto felici di aver sviluppato ulteriormente la collaborazione, dando il nome di questo amato ospedale ad una nostra nuova varietà di ranuncolo PonPon®, scelto per la purezza del suo bianco e la sua forma tenera e giocosa, che d’ora in poi sarà commercializzato con il nome Giannina” spiega Alberto Biancheri titolare della Biancheri Creazioni.
Il legame tra Gaslini e Biancheri è fondato su un elemento comune: la ricerca come motore dell’innovazione. Se da un lato l’azienda impiega tecniche avanzate di clonazione in vitro per creare fiori unici e nuovi, dall’altro l’Istituto Gaslini è da sempre all’avanguardia nella ricerca scientifica e sanitaria in campo pediatrico. Innovazione che non può prescindere dal rinnovo delle proprie strutture. “Il progetto Nuovo Gaslini, che ha preso ufficialmente il via il 31 gennaio con la posa della prima pietra del Padiglione Zero, rappresenta l’inizio di un nuovo modello ospedaliero, che farà del nostro Istituto una vera e propria Città della Salute. Il nuovo Padiglione sarà destinato a tutte le funzioni di emergenza-urgenza a elevata intensità assistenziale e chirurgica, e sarà operativo già dal 2027” prosegue il direttore generale del Gaslini, Renato Botti.
Seguirà la ristrutturazione di 5 edifici già esistenti, destinati alla media e bassa intensità, alla ricerca e alla morgue. In un secondo momento è prevista anche la rifunzionalizzazione di altri 5 padiglioni che verranno liberati dalle attuali attività clinico-scientifiche e saranno destinati ad attività socio-sanitarie, didattiche e di accoglienza. Il Nuovo Gaslini sarà così un luogo pensato intorno ai bisogni dei piccoli pazienti e delle loro famiglie, dove l’umanizzazione delle cure, la sostenibilità e l’innovazione tecnologica guideranno ogni scelta.
Il verde avrà un ruolo centrale nel progetto del Nuovo Gaslini: non sarà solo elemento decorativo, ma parte integrante del percorso di cura e del benessere dell’utenza, dei cittadini e di tutto il personale dell’Istituto. I nuovi spazi verdi (Giardino dell’accoglienza, Giardino del silenzio e verde pensile) sono stati pensati per accogliere, accompagnare e sostenere, creando un paesaggio di cura che dialogherà con il parco storico, promuovendo la salute emotiva e rafforzando il legame tra ospedale e ambiente circostante.