Secondo quanto emerso da una ricerca condotta a livello europeo da Lexmark International, Inc. (NYSE: LXK), fornitore mondiale di soluzioni per la stampa, oltre la metà dei rispondenti (55%) utilizza regolarmente dispositivi mobile privati per scopi aziendali. In Italia la percentuale cresce al 67%.
Il sondaggio di Lexmark, che ha coinvolto 710 impiegati circa l’utilizzo dei propri dispositivi mobili sul posto di lavoro, afferma che nel 36% dei casi si tratta di iPhone, nel 24% di smartphone, al terzo posto seguono gli iPad (23%) e infine i BlackBerry (19%).
Il 41% degli intervistati, il 43% in Italia, ha dichiarato che la possibilità di stampare documenti aziendali da dispositivi personali è importante o molto importante. Se dall’indagine emerge che solo pochi dipendenti traggono pieno vantaggio dalla stampa tramite mobile, il 77% dichiara di aver utilizzato raramente il servizio o di non averlo mai fatto.
La ragione di questa resistenza potrebbe risiedere nel fatto che le aziende non sono ancora ben disposte nell’integrare i dispositivi privati all’interno dell’ambiente di lavoro. Ad avvalorare questa ipotesi, il 47% degli intervistati ha affermato che l’azienda per cui lavorano non ha ancora avviato una politica per l’utilizzo di dispositivi mobili personali.
Nonostante la maggior parte (90%) dichiari di preferire la consultazione dei propri documenti tramite iPad o laptop, in Italia il 76% del campione intervistato dichiara di essere felice di potersi avvalere di un App che consenta la stampa via mobile.
“Non si può negare come ‘Bring Your Own Device’ sia ormai una tendenza che, siamo certi, continuerà a esserlo in futuro”, ha dichiarato Fulvio Re, Marketing Manager di Lexmark Italia. “Di fatto, la stampa da dispositivi mobili è più utilizzata in ambito privato, al momento le applicazioni di stampa sul mercato non sono ancora così sofisticate per un ambiente business. A coloro che scelgono di portare con sè in ufficio il proprio device proponiamo soluzioni di stampa da mobile che rispettino le politiche aziendali in essere e accrescano al contempo la produttività dei dipendenti.”
Dati ricerca
Lexmark ha intervistato 710 impiegati d’azienda di nove Paesi Europeiquali: Belgio, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna, Sveziae Regno Unito.La ricerca si è conclusa lo scorso aprile.