MILANO – Equinix, Inc. (Nasdaq: EQIX), azienda del settore delle interconnessioni globali e dei data center, annuncia la propria collaborazione con Facebook e il Telecom Infra Project (TIP) per sviluppare e testare gli swith packet-optical progettati per Facebook, noti col nome di Voyager, all’interno di due dei propri data center International Business Exchange™ (IBX®). Nel contesto del project group TIP “Open Optical Packet Transport”, Equinix ha collaborato strettamente con Facebook, per testare sul campo la tecnologia di rete packet-optical di ultima generazione.
Voyager è la prima tappa del viaggio di Facebook e Equinix nello sviluppo di un ecosistema di rete di prossima generazione per hardware e software. La notizia di oggi fa seguito a un annuncio precedente riguardo l’offerta di un ambiente adatto all’evoluzione della tecnologia e allo sviluppo di soluzioni di interconnessione di ultima generazione, rivolta a Cloud Service Provider (CSP), Network Service Provider (NSP) e aziende. Equinix continuerà a lavorare a fianco di Facebook e di altri vendor per inserire alcuni hardware e software basati sul TIP nelle loro architetture, da implementare all’interno di Equinix per sviluppare l’ecosistema del TIP.
Highlights / Elementi principali
Presentato nel febbraio 2016 in occasione del Mobile World Congress, il Telecom Infra Project (TIP) è stato lanciato per proporre un’alternativa alle aziende leader in ambito tecnologico, per sviluppare nuove tecnologie e riconsiderare le strategie di sviluppo delle architetture di rete per supportare il 5G, l’IoT e la realtà aumentata. I requisiti di scalabilità, flessibilità e costi di questi nuovi casi d’uso non possono essere soddisfatti dalle architetture di rete tradizionali, basate sull’hardware. Lavorando nell’ambito del TIP, Equinix sta collaborando alla definizione di modelli di implementazione, operativi e di supporto dedicati alle nuove infrastrutture di rete disaggregate e virtuali. Equinix lavorerà al fianco di altre aziende di hardware e software per il networking, per creare un ecosistema dedicato a questo modello di rete nuovo e emergente all’interno di Equinix. Da quando è entrato nel TIP, Ihab Tarazi, CTO di Equinix, ha assunto un ruolo centrale all’interno del gruppo, co-presenziando il project group Open Optical Packet Transport, e partecipando al monitoraggio della rete di Backhaul.
I primi test sullo swich open packet-optical Voyager si sono svolti all’interno dei data center IBX SV3 e SV8 di Equinix, situati nella Silicon Valley. Voyager è un mix di computing, switch, router e tecnologie DWDM. I primi risultati hanno evidenziato una perdita di pacchetti pari a zero, e, in generale, un abbattimento dei costi grazie al modello di rete hardware e software disaggregato.
“Questo mondo di reti ottiche disaggregate che si sta creando, deve poter contare su un punto di aggregazione fisica in cui confluiscono tutti gli hardware e i software – ha dichiarato Ihab Tarazi, CTO di Equinix – . Grazie alla profonda esperienza di Equinix nell’ambito della neutralità di rete e del cloud, è naturale che Equinix rappresenti l’ambiente ideale dove CSP, NSP e aziende di hardware e software TIP potranno collaborare per sviluppare reti di ultima generazione. Siamo entusiasti dei primi risultati dei test, e aspettiamo impazienti le prossime fasi di collaborazione e innovazione di questa fantastica iniziativa.”
“Il project group Open Optical Packet Transport del TIP sta sviluppando tecnologie con una strategia di gruppo open, allo scopo di offrire – aggiunge Hans-Juergen Schmidtke, Director of Engineering di Facebook – una connettività migliore e più ampia a livello globale. Grazie al sostegno e alla leadership di Equinix, l’ecosistema Voyager sarà il primissimo test strutturale per lo switching, il routing e le tecnologie DWDM in ambiente Wide Area Network, come esempio di un nuovo tipo di collaborazione aperta e di innovazione, che apporta un contributo anche alla comumità del TIP”.