Milano – Coca-Cola HBC, uno dei principali imbottigliatori dei brand di The Coca-Cola Company, è stato nominato leader di sostenibilità del settore delle bevande secondo la valutazione del Dow Jones Sustainability Index, pubblicata oggi. L’azienda ha raggiunto un punteggio totale di 90, che è di 40 punti superiore alla media del settore e in crescita di 3 punti rispetto allo scorso anno.
Questo è il nono anno in cui Coca-Cola HBC è inclusa nella valutazione globale, a seguito delle performance di sostenibilità di rilievo ottenute nel 2015. Nel corso dell’anno, Coca-Cola HBC ha continuato a ridurre il suo impatto ambientale con una diminuzione a due cifre delle emissioni di CO2. Allo stesso tempo, ha ridotto ulteriormente la quantità di acqua utilizzata per produrre un litro di bevanda, così come il volume di materiali di imballaggio, nonostante la crescita della produzione e della vendita.
Coca-Cola HBC è stata una delle prime 12 aziende al mondo nel 2015 a stabilire obiettivi di riduzione di CO2 su base scientifica sia per le operazioni dirette sia per quelle indirette, impegnandosi a rendicontare i risultati di sostenibilità e sostenendo l’azione globale per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dalle Nazioni Unite.
Coca-Cola HBC è l’imbottigliatore più diversificato nel sistema Coca-Cola, serve circa 600 milioni di consumatori in 28 paesi e in 3 continenti. La società ha investito 8,2 milioni di € – 2,3% del suo utile del 2015 al lordo delle imposte – nel miglioramento del benessere delle comunità, concentrandosi su 3 pilastri: stile di vita attivo, corretta gestione ambientale e idrica e sviluppo dei giovani, in collaborazione con più di 230 organizzazioni non governative.
Highlights del 2015:
- 33.311 dipendenti
- 43.000 fornitori
- 1,3 miliardi di euro spesi in acquisti diretti
- 271 milioni di euro di tasse pagate
- -11,7 % di emissioni di CO2
- +7,2% di efficienza energetica
- +19.4% l’utilizzo di PET riciclato
- 87% il punteggio di engagement di sostenibilità