Una campagna di solidarietà per la famiglia del commerciante cinese proprietario del negozio di via Fania distrutto da un attentato la notte tra sabato e domenica. A poche ore dal gesto criminale e dall’azione degli sciacalli che, la notte successiva, hanno rubato parte della merce: alcuni ladri sono penetrati nel negozio portando via merce non distrutta dal fuoco e dall’esplosione. La campagna di solidarietà è stata lanciata da “Sos Impresa” e da alcuni commercianti della zona. “Sos Impresa” è l’Associazione della Confesercenti nata per difendere la loro libera iniziativa imprenditoriale, per opporsi al racket e resistere alla criminalità organizzata.
“L’iniziativa – spiegano i responsabili locali di Sos Impresa – tende ad assicurare al commerciante cinese un aiuto economico per far fronte alle necessità dei prossimi giorni, ma soprattutto per estendergli una solidarietà umana e la testimonianza della vicinanza dei colleghi e della nostra Associazione”. Il negozio di via Fania è attualmente sottoposto a sequestro giudiziario e ciò impedisce al proprietario – ma non agli sciacalli – di recuperare la merce non danneggiata dalla deflagrazione. Per evitare il ripetersi del furto, Sos Impresa ha assicurato la sorveglianza notturna all’esercizio commerciale. “Siamo anche intervenuti presso il prefetto – aggiungono i responsabili locali di Sos Impresa – affinchè al più presto possa essere disposto il dissequestro del locale e consentire al commerciante di recuperare la merce in buono stato che gli servirà per la propria attività, anche in previsione dell’ormai imminente periodo natalizio”.