Significativo incontro nei giorni scorsi, nel Palazzo di Città di San Giovanni Rotondo, dove il Sindaco Luigi Pompilio ha ricevuto la visita del primo cittadino di Assisi Claudio Ricci. Il Sindaco della città di San Francesco era accompagnato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Lucio Cannelli e dal Consigliere Comunale Franco Brunozzi. Un incontro cordiale nel quale i due Sindaci hanno posto le basi per un ‘patto di amicizia’ tra le due città, accomunate da un legame spirituale nel nome di San Pio e San Francesco.
Durante il colloquio, avvenuto in un clima di cordialità alla presenza inoltre del Presidente del Consiglio Comunale Mauro Cappucci, della Giunta e di alcuni Consiglieri comunali, Pompilio ha manifestato la forte volontà di unire le due comunità per continuare in quel percorso della fede che ha visto San Giovanni Rotondo gemellarsi negli anni con Bucchianico, paese natale di san Camillo De Lellis, Pietrelcina e Wadowice, la cittadina polacca che diede i natali a Giovanni Paolo II.
Anche Assisi vanta un ‘curriculum’ di tutto rispetto essendo gemellata con Santiago de Compostela, San Francisco e Betlemme, tutte realtà significative nel panorama religioso mondiale. Particolarmente importante il legame con Santiago de Compostela che rimanda agli antichi pellegrinaggi lungo la Via Francigena. Quello stesso percorso spirituale che anche San Giovanni Rotondo sta cercando di rivalutare attraverso un rilancio di un territorio, come il Gargano, che quanto a presenza di Santi e santuari è unico nel suo genere.
Il Sindaco Ricci è inoltre dal 2009 Presidente delle Città e Siti Italiani “Patrimonio Mondiale UNESCO”, riconoscimento attribuito lo scorso anno anche alla vicina Monte Sant’Angelo.
Durante la conversazione Ricci ha fatto un escursus dell’attività amministrativa nella città umbra negli ultimi 15 anni. Assisi infatti nel 1997 fu colpita dal tremendo terremoto che, oltre a spezzare molte vite umane, danneggiò il grande patrimonio artistico della città, tra i quali anche la Basilica di San Francesco. Negli anni è stata pianificata una intensa opera di ricostruzione che ha portato Assisi al suo antico splendore, divenendo una delle principali mete del turismo religioso a livello mondiale. Una città fulcro di popoli e religioni che ha avuto anche un grande risveglio artistico e culturale, tanto da candidarsi a capitale europea della cultura per l’anno 2019.
Nel colloquio Pompilio e Ricci si sono scambianti opinioni su temi quali il contrasto all’abusivismo e all’accattonaggio attorno alle zone sacre, fenomeno che ad Assisi grazie ad una intensa opera repressiva negli anni, sono riusciti quasi totalmente ad eliminare.
Successivamente i due Sindaci si sono scambiati rispettivamente i doni. Ricci ha ricevuto il medaglione di bronzo raffigurante i simboli della città mentre a Pompilio è stata donata una statua lignea di San Francesco d’Assisi.
Dopo il pranzo e una passeggiata nel centro storico, Ricci e Pompilio si sono recati al Santuario di Santa Maria delle Grazie e alla Nuova Chiesa per rendere omaggio alle spoglie di San Pio.