“Il calo degli investimenti da parte dei big player delle telecomunicazioni è un segnale davvero preoccupante e dimostra quanta strada ancora bisogna fare per dotare tutto il territorio di una infrastruttura di rete all’altezza delle sfide che ci attendono”, dichiara in una nota il Presidente nazionale di Udicon, Denis Nesci.

“Da quanto emerge dalla relazione annuale dell’Agcom, il mercato delle telecomunicazioni è ancora molto concentrato dal punto di vista concorrenziale. Ciò ha determinato una certa disomogeneità infrastrutturale sia in termini di capacità di copertura che di accessibilità ai servizi digitali da parte dei consumatori, dovuti principalmente all’obsolescenza della rete mobile registrata in alcune aree del territorio italiano”, continua Nesci.

“Quello di cui abbiamo bisogno è un cambio di paradigma che possa invertire la rotta, colmare il gap infrastrutturale, portare nuovi investimenti, soprattutto al sud, in modo da garantire una copertura della rete efficiente ed omogenea su tutto il territorio”, conclude il Presidente Nesci.