Gli esperti di 3bmeteo.com: “da domenica radicale cambiamento delle condizioni meteorologiche. L’alta pressione di questi giorni verrà rimpiazzata da una serie di perturbazioni con temperature in calo”
ULTIMI GIORNI DI ALTA PRESSIONE, PRIME PIOGGE SU PARTE D’ITALIA – “L’anticiclone che in questi giorni ci ha portato un assaggio di primavera, nella sua accezione più stabile e mite, ha i giorni contati” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “già tra venerdì e sabato nubi e precipitazioni raggiungeranno Sardegna, Sicilia e bassa Calabria, risultando localmente anche di forte intensità e a sfondo temporalesco. Nel corso di sabato nuvolosità irregolare risalirà anche il resto del Sud peninsulare e il Centro, ma in questo caso con precipitazioni scarse se non del tutto assenti. Le temperature si manterranno ancora su valori molto miti e sopra media, in particolare al Centro-Nord”.
DA DOMENICA CAMBIA TUTTO, PER DIVERSI GIORNI TEMPO INSTABILE O PERTURBATO – “Domenica una prima intensa perturbazione in arrivo dalla Spagna raggiungerà parte d’Italia” – avverte Ferrara di 3bmeteo.com -“portando piogge in particolare a fine giornata soprattutto su Nordovest, Toscana e Sardegna (anche di forte intensità tra Liguria e alta Toscana). Questo fronte farà da ‘apripista’ ad una circolazione ciclonica che si insedierà per diversi giorni sul Mediterraneo, alimentata da aria decisamente più fredda in discesa dall’Artico su gran parte d’Europa (dove peraltro si tornerà a condizioni prettamente invernali). Per quanto riguarda l’Italia dunque gran parte della prossima settimana potrebbe essere caratterizzata da tempo instabile o a tratti perturbato, con frequente occasione per piogge, acquazzoni e temporali da Nord a Sud, contestualmente ad un rinforzo del vento, in una prima fase soprattutto di Libeccio (eccetto la Liguria dove soffierà la Tramontana).
TEMPERATURE IN CALO E RITORNO DELLA NEVE IN MONTAGNA – “Le temperature saranno in generale calo dapprima soprattutto al Nord, ma successivamente anche al Centrosud, con ritorno della neve sulle Alpi talora anche copiosa in genere dalle quote medie ( mediamente dai 1000-1300m, ma a tratti anche più sotto). Successivamente la neve dovrebbe tornare pure sull’Appennino, quantomeno centro-settentrionale, ma almeno in una prima fase a quote medio-alte.” – concludono da 3bmeteo.com.