Bari – Entro il 2017 ristoranti, pub, friggitorie, pizzerie e laboratori di pasticceria dotati di cucina professionale dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni contenute nell’ordinanza n.2014/1057, già esecutiva, che il Comune di Bari ha emanato sullo scarico dei loro fumi: per tutti i locali baresi che preparano cibi sarà obbligatoria la canna fumaria con sbocco in terrazza, tranne per i casi eccezionali, verificati dagli uffici tecnici comunali, in cui è tecnicamente impossibile la sua installazione e per i quali dovranno essere adottati idonei sistemi di trattamento dei fumi.
Nel corso della tavola rotonda ‘L’ambiente chiama, Bari risponde’ promossa da Meeting Planner, è stata esaminata in dettaglio l’Ordinanza emessa sulla base delle linee guida prodotte da un tavolo tecnico – composto da rappresentanti di tre Ripartizioni del Comune e dai tecnici di SISP (Servizio di igiene pubblica), SIAN (servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione) e SPeSAL (servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) dell’ASL, ARPA Puglia e NAS di Bari – e condivise con le associazioni di categoria.
All’incontro hanno partecipato Massimo Posca, consigliere ANCI, Vincenzo Campanaro della Ripartizione Tutela Ambiente, Sanità, Igiene del Comune di Bari, Domenico Lagravinese, direttore del Dipartimento di Prevenzione ASL Bari, Francesco Nardulli del Dipartimento di Prevenzione ASL Bari (area Sud), Fulvio Longo del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ASL Bari e Giustiniano Armenise, amministratore unico di EffeQuadro sas di Bari.
Nel corso della tavola rotonda Giustiniano Armenise ha presentato un sistema di nuova concezione per lo scarico di fumi, vapori e odori di cottura delle cucine professionali che, da una parte, tratta l’aria captata dall’esterno immettendola negli ambienti di lavoro e, dall’altra, emette in atmosfera, attraverso scarico diretto a parete, l’aria esausta delle cucine dopo il suo filtraggio e trattamento. Coperto da brevetto europeo e concepito dopo anni di studi, il sistema rappresenta una novità per il settore della ristorazione favorendo, al tempo stesso, la salubrità dell’ambiente esterno e il benessere degli operatori delle cucine professionali.