Grande partecipazione ed entusiasmo hanno accompagnato la nuova creatura culturale di Legambiente Monte Sant’Angelo, sostenuta da Parco Nazionale del Gargano, Comune di Monte Sant’Angelo, Fondazione Banca del Monte di Foggia, Fortore wind srl, che ha registrato il sold out addirittura in prevendita, con i concerti di Rossana Casale e Alfio Antico e con il film “Il Paese delle spose infelici” di Pippo Mezzapesa, tre eventi che hanno regalato autentiche emozioni al pubblico dell’Auditorium delle Clarisse di Monte Sant’Angelo.
Franco Salcuni, presidente dell’associazione, così commenta il successo dell’iniziativa: “Siamo felicissimi per la risposta del pubblico, che ci ha sorpresi soprattutto per la voglia che centinaia di persone hanno mostrato nel voler conoscere la parte più antica del Santuario patrimonio Unesco, quella che il prof. Marco Trotta, che ci ha accompagnati, ci ha invitato a non chiamare più “cripte”, perché tali non sono. Sono piuttosto il primo nucleo dell’intervento di monumentalizzazione della grotta ad opera dei bizantini e dei longobardi. Unica nota stonata il tempo che non ci ha permesso di concludere la manifestazione con il Festival del Vino al Castello organizzato insieme alla cooperativa Ecogargano e a Slow Food. La manifestazione è rinviata al 17 Marzo, sperando in un clima più clemente”.
Un successo anche l’apertura con Slow Food sul nero di Troia, ospite d’onore di Salvatore Taronno, responsabile della condotta provinciale di Slow Food, Gianfelice d’Alfonso del Sordo con il suo Casteldrione, nero di Troia in purezza riconosciuto migliore vino del Sud da un’importante rivista enologica, e la presentazione del libro “Scurriculum”, con l’autore Alberto Fiorillo.
FestambienteSud winter dimostra come si possa intervenire “fuori stagione” incrociando una grande voglia di ambiente, di cultura e dello stare assieme di un pubblico estremamente eterogeneo.
In conclusione, il presidente Salcuni traccia un bilancio delle iniziative di Legambiente Monte Sant’Angelo promosse nel 2011: “Il 2011 è stato un anno da record, sia per il numero delle iniziative che abbiamo realizzato (tre festival che hanno ospitato 48 eventi di rilievo nazionale ed internazionale, più 26 incontri su temi ambientali e culturali, 2 corsi di formazione con le scuole, 2 giornate di pulizia), sia per la quantità di gente che ci ha frequentato (solo FestambienteSud, con Teatro Civile Festival, in otto giorni ha visto circa 40mila presenze). Per noi è anche l’anno del maggiore radicamento nel territorio, con la nascita di Legambiente giovani e di FestambienteSud winter e con la sede associativa che è ormai crocevia d’incontri e attività continuative, punto di riferimento per la comunità”.