Nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2018 che si svolge su tutto il territorio nazionale tra maggio e giugno e organizzato da AsVis, Giocampus presenta la Casa Ecologica, un luogo reale con sede presso l’Università di Parma, che rappresenta gli ambienti di una casa sostenibile ideale. La Casa Ecologica infatti mette in atto le “buone pratiche” elaborate nell’arco degli anni durante lo svolgimento dei laboratori Giocampus, che ha come obiettivo primario la crescita armonica dei bambini in età scolare attraverso un programma didattico che spazia dal movimento ai laboratori, inseriti nel programma scolastico e durante campus estivi.
Giocampus nel tempo ha rivolto l’attenzione verso i temi della sostenibilità tra cui la raccolta differenziata, l’orto didattico, alimentazione e archeologia. Ed è proprio il passato a guidarci alla scoperta di grani e legumi che sono oggi sulle nostre tavole ma che si ritrovano già in epoche antiche, a testimonianza di come la Dieta Mediterranea non solo faccia bene, ma ha sempre fatto parte delle tavole degli italiani.
Durante un incontro aperto al pubblico, esperti del gusto, archeologi e scienziati spiegheranno le regole del vivere sostenibile dall’alimentazione al riciclo, passando per il risparmio energetico: un forte richiamo agli obiettivi degli SDGs ideati dalle Nazioni Unite che richiedono risposte concrete entro il 2030. Saranno presenti Tiziana De Micheli, Product Development Manager Barilla, Antonio Rossetti, agronomo per la società OpenFields, Francesco Garbasi, archeologo, ricercatore presso l’Università di Parma, presidente Archeovea che gestisce la parte educational di alcuni Musei del Cibo, Francesca Scazzina, Professore Associato per il settore scientifico disciplinare di Fisiologia presso il Dipartimento di Scienze degli Alimenti, Università degli Studi di Parma e Arturo Bertoldi, responsabile Eduiren per tutto il territorio nazionale.
Nel corso della tavola rotonda, si discuterà dell’importanza e della funzione delle rotazioni nell’ambito dell’agricoltura sostenibile con cenni sulle varietà più antiche; del rapporto tra uomo e ambiente nell’evoluzione umana, ovvero di come le scelte agricole e di allevamento abbiano condizionato produzione e ambiente; del ruolo delle diverse colture (cereali, verdura, frutta) e di come le loro qualità nutrizionali siano in stretto rapporto con la sostenibilità; di economia circolare e rifiuti organici. Le conclusioni faranno il punto sulle questioni etiche che dovrebbero giustificare le scelte alimentari, e sulla cura per tutte quelle buone pratiche e comportamenti che ne consentano la riuscita.
Dove
Campus Universitario, Plesso Aule delle Scienze, Aula Q