Un Parco Eolico, che prevede la posa in opera e l’attivazione di ben 15 torri eoliche da 3 megawatt ciascuna, potrebbe sorgere nelle campagne di Cellino San Marco.
Ormai è sotto gli occhi di tutti quanto stia cambiando il panorama delle nostre campagne, nelle quali gli impianti fotovoltaici e i parchi eolici si stanno affiancando o sostituendo ai nostri vigneti e oliveti.
Negli ultimi giorni l’opinione pubblica è venuta a conoscenza di un progetto, ormai già in fase avanzata, di un mega parco eolico che sarà installato nel comune di Cellino san Marco nel cuore dei migliori vigneti che producono uva DOP Salice Salentino, vino apprezzato ormai in tutto il mondo.
Il Consorzio di Tutela e Valorizzazione della DOP Salice Salentino, pur credendo nella validità e necessità dell’utilizzo dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, vuole assolutamente preservare il territorio da queste installazioni nelle zone vocate all’agricoltura di qualità, soprattutto quando tali installazioni potrebbero recare pregiudizio alle aziende che credono e investono tante risorse per far crescere e valorizzare il territorio.
Ed è questa anche l’indicazione che arriva direttamente dalla Regione Puglia che con le tre programmazioni cofinanziate dall’Unione europea [POP 1994-‘98, POR 2000-‘06, e PSR 2007-‘13] ha promosso e valorizzato le produzioni tipiche e di qualità, finanziando alle aziende agricole la realizzazione di investimenti quali impianti arborei, strutture di protezione, miglioramento tecnico e tecnologico degli impianti arborei, azioni sulle filiere e promozione dell’agricoltura biologica, produzioni di qualità e tipiche; inoltre, aiuti sono stati erogati alle aziende agricole ed a soggetti pubblici per la realizzazione di opere di manutenzione dei territori agricoli e rurali (muretti a secco, gradoni ecc.); infine, sono previsti finanziamenti per la salvaguardia della biodiversità delle varietà vegetali.
L’areale della produzione dei Vini DOP Salice Salentino come anche le restanti Denominazione Origine Protetta della Regione Puglia rientrano fra i “ Principali valori dell’ambiente, del paesaggio, del patrimonio storico e artistico, delle tradizioni agroalimentari locali, della biodiversità e del paesaggio rurale” così come riportato nel BURP n. 195 del 31/12/2010.
Il Consiglio del Consorzio di Tutela e Valorizzazione della DOP Salice Salentino, riunito lo scorso 18 aprile, ha deliberato che quanto prima organizzerà una Pubblica Assemblea alla quale parteciperanno tutte le aziende associate al Consorzio e alla quale saranno invitati tutti i Consorzi di Tutela Salentini, le associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste, gli enti pubblici per promuovere insieme una battaglia contro la realizzazione di questo progetto, così come di tutti i progetti futuri che verranno realizzati sul nostro territorio e che pregiudicheranno il lavoro di tanta gente che crede ancora nell’agricoltura e nella produzione di vini di qualità.