I cittadini di Torremaggiore con utenze di gas attive con Italcogim Energie si sono visti recapitare nelle ultime settimane delle fatture relative al consumo del gas con conguagli, alle volte anche considerevoli, richiesti per le forniture che vanno dal 2004 fino ad oggi. A questo proposito l\’Amministrazione Comunale di Torremaggiore, guidata dal Sindaco Alcide Di Pumpo, ha convocato l\’azienda di gestione della rete cittadina, la Italcogim Reti, e l\’azienda fornitrice del gas, la Italcogim Energie, per avere dei chiarimenti in merito e per richiedere alle aziende in questione quali fossero le motivazioni di tali richieste di conguaglio.
La riunione si è tenuta presso l\’ufficio del Sindaco di Torremaggiore Alcide Di Pumpo ieri pomeriggio e ha visto presenti, oltre che il Sindaco stesso, anche alcuni funzionari comunali, l\’Assessore Matarese e l\’Assessore Valente. Per la Italcogim Reti erano presenti dalla sede di Milano Paolo Giuliani e come referenti locali il geom. De Angelis e il geom. Mario Paolini, per la Italcogim Energie era presente, dalla sede di Milano, Roberto Milan.
Entrati nel vivo della questione il Sindaco Alcide Di Pumpo ha illustrato come la situazione delle famiglie di Torremaggiore e non solo di Torremaggiore diventi sempre più difficile e come questi ulteriori aggravi, spesso inattesi, di costi vadano ancor più a provare le finanze familiari sempre più in difficoltà a causa di tasse e aumenti costanti in tutti i settori. Alla Italcogim il Sindaco Di Pumpo ha chiesto chiarimenti su queste richieste e l\’azienda non si è sottratta a dare le dovute spiegazioni.
"Il mercato del gas – hanno spiegato Giuliani (Italcogim reti) e Milan (Italcogim Energie) – è regolato in gran parte da quanto deciso dall\’Autorità per l\’Energia Elettrica e il Gas. Chi vende il gas, e nel caso di specie di Torremaggiore la Italcogim Energie, paga delle tariffe di trasporto dello stesso alle società proprietarie delle reti. Tali tariffe sono stabilite anch\’esse dall\’Autorità per l\’Energia Elettrica e il Gas come da delibera della stessa utorità numero 128/03. Nel 2005 e nel 2007 l\’Autorità per l\’Energia Elettrica e il Gas ha messo due ordinanze la 122/05 e la 125/07 le quali hanno stabilito una rettifica retroattiva delle tariffe di ditribuzione del gas (trasporto del gas a carico della rete). A causa di queste due delibere agli utenti è stato inviato in fattura il conguaglio che sta facendo tanto discutere, ma indipendente dalle volontà delle aziende in questione".
"Il problema però – ha ribadito il Sindaco Di Pumpo – è che queste cose non sono state spiegate bene ai cittadini che si sono visti arrivare bollette più alte all\’improvviso e senza alcun preavviso. Su questo vi chiediamo di rimediare".
"In effetti – hanno dichiarato gli esponenti di Italcogim – abbiamo peccato in comunicazione, ma siamo pronti a rimediare attraverso l\’invio di una comunicazione dettagliata e ad hoc a tutta l\’utenza e attraverso la pubblicazione di un manifesto in città che spieghi le motivazioni di queste richieste di conguaglio e le modalità con cui esse sono state richieste".
La Italcogim Energie (in pratica l\’azienda che fattura il gas ai cittadini di Torremaggiore) ha detto comunque che già di suo si è impegnata a rateizzare in più rate gli eventuali importi troppo elevati tanto è vero che già nelle bollette giunte con scadenza 28 dicembre 2007 vi è riportato, dove necessario, l\’importo del conguaglio su quella bolletta e l\’eventuale importo rimanente da fatturare nelle bollette successive.
Il Sindaco Di Pumpo ha richiesto alle aziende in questione di inviare presso Palazzo di Città documentazione dettagliata affinchè si possa capire quanto ha inciso e inciderà per il futuro questo aumento sulle famiglie e come sono stati calcolati i relativi importi caricati successivamente sull\’utenza.
Le Aziende si sono rese disponibili a dare tutti i chiarimenti del caso ribadendo però che tale calcolo e tali conguagli sono stati resi operativi direttamente dall\’Autorità per l\’Energia Elettrica e il Gas attraverso le sue delibere. La Italcogim Energie, proprio per venire incontro alle già provate finanze familiari ha provveduto all\’eventuale rateizzazione già di sua spontanea volontà senza per altro esserne tenuta.