Una sfida al mercato per il riconoscimento di una specialità enoica che raccoglie sempre più estimatori (trend di consumi mondiale +22%) e che affida alla Puglia l’importante volume di produzione del 40% di tutto il vino rosato made in Italy.
Nasce da queste premesse il Concorso enologico nazionale di vini rosati evento promosso dall’Assessorato alle risorse agro-alimentari della Regione Puglia, in partenariato con Assoenologi, Accademia Italiana della Vite e del Vino e Unioncamere Puglia e autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole.
Concorso giovane (siamo alla seconda edizione) ma con palmares adulto: primo e unico riconoscimento specialistico italiano del settore, punto di riferimento per la filiera del rosato e un gradimento attestato lo scorso anno dalla presenza di 280 cantine.
«Il mio predecessore ebbe una felice intuizione – commenta l’assessore regionale Fabrizio Nardoni – rendere la Puglia il luogo in cui il vino rosato si ritrova e premia le sue eccellenze. Un impegno che intendiamo onorare convertendo questa attenzione verso un brand fino a ieri sottovalutato anche in azioni vere e proprie di conquista di segmenti importanti di mercato nazionale ed estero».
E il primo appuntamento per incontrare buyer ed esperti del settore sarà a Verona, nell’ambito della 47ma edizione del Vinitaly.
Il Concorso enologico nazionale di vini rosati, infatti, approda in una delle più grandi vetrine internazionali del vino, presentando la sua seconda edizione lunedì 8 aprile alle 11.30 nello stand della Regione Puglia al Pad. 10 del Salone di Verona.
Fabrizio Nardoni, assessore alle risorse agro-alimentari della Regione Puglia, insieme al senatore Dario Stefàno, ex assessore al ramo e promotore lo scorso anno della nascita dell’iniziativa, tracceranno il cammino del concorso tra la prima e la seconda edizione, mentre il direttore generale di Assoenologi, Giuseppe Martelli e il presidente dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, Antonio Calò, ne metteranno in luce la valenza produttiva e culturale.
Testimonial di eccezione saranno due guru del settore: il direttore delle Guide de L’Espresso, Vini d’Italia e Ristoranti d’Italia, nonché appassionato di “rosati” Enzo Vizzari, e lady-sommelier Master Class, Adua Villa, volto noto della televisione italiana, anche per la sua importante partecipazione a “La prova del cuoco”.