Rappresentano tutte le 20 Regioni italiane le circa 300 cantine partecipanti al secondo Concorso nazionale enologico dei vini Rosati, promosso dall’assessorato alle Risorse agro-alimentari della Regione Puglia, in partenariato con Assoenologi, Accademia Italiana della Vite e del Vino e Unioncamere Puglia e autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole.
Superando gli importanti numeri dell’edizione 2012 (280 cantine da 18 Regioni), quando il concorso era solo alla sua prima edizione, l’iniziativa vivrà il momento delle selezioni il 4 e il 5 maggio a Bari nell’Hotel Villa Romanazzi Carducci, quando i Rosati saranno giudicati da una giuria composta dai maggiori esperti, enologi e giornalisti enogastronomici italiani.
«Le circa 300 cantine partecipanti alle selezioni del nostro Concorso sono un successo doppio – spiega Fabrizio Nardoni, assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia oltre che coordinatore degli assessori all’Agricoltura di tutte le Regioni e Province Autonome italiane – prima di tutto perché confermano il ruolo di guida della nostra Regione in un settore dalla grande prospettiva di crescita, e secondo perché quel dato di vivacità imprenditoriale esorcizza la crisi meglio di ogni altra alchemica formula di sviluppo virtuale. Le cantine che hanno iscritto i loro Rosati al Concorso ci raccontano di un’Italia che fa investimenti nel settore vitivinicolo, ricerca, innovazione e si sforza ogni giorno di fare bene in un settore che è ambasciatore nel mondo del made in Italy. Essere accanto a queste imprese e a questi esperti della qualità è per noi un grande privilegio».
Saranno 18 i vini Rosati tranquilli, frizzanti e spumanti, divisi in sei categorie, a essere premiati il prossimo 18 maggio nell’affascinante cornice del Castello Aragonese di Otranto e ad essere successivamente promossi nelle fiere ed esposizioni programmate per i prossimi mesi dalla Regione Puglia, in prima linea nel ridare slancio all’agricoltura italiana e nella valorizzazione di questo importante comparto della produzione vinicola italiana.
Obiettivo del concorso, che vede la presenza di due testimonial di eccezione come il direttore delle Guide de L’Espresso nonché appassionato di “Rosati” Enzo Vizzari, e la nota lady-sommelier Master Class Adua Villa, è proprio la valorizzazione del vino Rosato che nel 2012, secondo i dati ISMEA, ha registrato le migliori performance di crescita in Italia nella distribuzione moderna, sia per quantità che per valore delle vendite. Un dato, questo, che certifica un nuovo fermento nel comparto e un interesse crescente verso questa tipologia enologica alla quale la Regione Puglia sta garantendo, attraverso investimenti crescenti nonostante il periodo di austerità, un contributo rilevante in termini di visibilità e promozione.
Per informazioni http://www.concorsorosatiditalia.it/