“Si preannuncia un’ottima vendemmia per il Primitivo di Manduria soprattutto grazie alla qualità delle uve, eccellenti rispetto allo scorso anno, con un miglioramento del 10-15%.”- afferma soddisfatto Roberto Erario, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria.
“Ovviamente – aggiunge Erario – per averne la certezza dovremo aspettare di portare tutta l’uva in cantina ma sicuramente possiamo già classificare questa vendemmia tra le migliori”.
“Ad oggi nel vigneti del Primitivo di Manduria abbiamo uve completamente sane, con buccia bella e consistente, tali da far prevedere una produzione di vini ricchi in colore e struttura. Grazie anche al vento di tramontana che ha permesso alle uve di maturare con calma. Qualitativamente la vendemmia si prennuncia quindi più elevata grazie anche alle misure Ocm che hanno permesso anche miglioramenti delle tecniche di gestione dei vigneti, in particolare l’introduzione di sistemi avanzati di produzione sostenibile.
La vendemmia del 2015 ha ottenuto in totale 18 milioni di litri circa, per 22 milioni di bottiglie. – conclude Erario- Attendiamo a breve quella del 2016”.