Promuovere la filiera corta, valorizzare i prodotti locali, fare networking, educare ed ispirare sono gli obiettivi di “Terrafiera”, l’evento ideato, realizzato e promosso dall’Associazione Culturale Polpa e dallo studio di comunicazione Funk Dat, in programma martedì 9 aprile 2024 dalle ore 8.30 alle 13.30 c/o l’Istituto Alberghiero “Enrico Mattei” di Vieste.
La prima edizione di “Terrafiera” nasce con l’idea di proporre un momento di incontro esclusivo tra i produttori agricoli garganici e i professionisti del settore ospitalità, in particolare ristoratori e operatori turistici.
Durante la mattinata sono previsti due momenti: il talk che ruoterà sul tema “Il valore della terra al centro dell’offerta enogastronomica” e la piccola fiera dei produttori agricoli garganici.
Ad evidenziare l’importanza dello storytelling territoriale e a fornire spunti su come raccontare e valorizzare i prodotti locali all’interno dell’offerta culinaria saranno il cronista enogastronomico Mario Bolivar, lo chef Gianvito Matarrese, il presidente Slow Food Gargano Pio Di Giorgio e il dirigente dell’I.P.E.O.A. “E. Mattei” Damiano Francesco Iocolo. A moderare l’incontro sarà Danila Paradiso.
A seguire gli ospiti, i ristoratori e gli operatori turistici potranno interagire nell’area espositiva e confrontarsi con i produttori di dieci aziende agricole selezionate, che incarnano la vitalità e l’autenticità del territorio garganico.
«Terrafiera nasce dalla voglia di valorizzare i prodotti garganici e coltivare relazioni significative tra professionisti del settore. La nostra missione è promuovere l’enogastronomia pugliese, con un focus particolare sulla sostenibilità e la filiera corta» spiegano dall’Associazione Culturale Polpa, nata a Vieste nel 2024 da un gruppo di appassionati del settore enogastronomico convinti che il cibo non sia solo nutrimento, ma un vero e proprio veicolo di cultura, tradizioni e innovazione.

“Terrafiera” è un evento organizzato con la collaborazione dell’I.P.E.O.A. “E. Mattei”, ha il patrocinio gratuito del Comune di Vieste e di Slow Food Gargano.
La partecipazione a “Terrafiera”, riservata agli operatori del settore, è gratuita con registrazione obbligatoria poiché i posti sono limitati. È possibile prenotare il biglietto gratuito su terrafiera.eventbrite.it.
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BIO OSPITI
Gianvito Matarrese: uno chef tra arte, terra e cucina
Originario di Alberobello, Gianvito Matarrese incarna la perfetta fusione tra l’amore per la sua terra e una profonda passione per l’arte. Cresciuto in una famiglia di agricoltori e artisti, porta con sé i ricordi di una tradizione familiare ricca e autentica, come il profumo delle colazioni preparate dalla nonna.
Dopo aver conseguito il diploma in ragioneria e la laurea in Scienze della Formazione, Gianvito ha intrapreso un viaggio nel mondo della cucina, formandosi accanto a chef di calibro nazionale ed internazionale. La sua carriera lo ha portato a lavorare con Marianna Vitale a Napoli e Pierluca Ardito, esplorando profondamente l’essenza della gastronomia attraverso esperienze significative.
Nel 2015, Gianvito apre “EVO Ristorante” ad Alberobello, un progetto che sintetizza la sua visione di una cucina pugliese contemporanea, radicata nel valore della genuinità locale e nella semplicità rigogliosa dei prodotti della terra. La sua filosofia culinaria pone al centro il valore umano e le emozioni, elementi che considera essenziali nel processo creativo e che conferiscono ai suoi piatti un valore aggiunto unico.
Riconosciuto per la sua impetuosa creatività e fertile curiosità, Gianvito non si è limitato alla cucina: ha esplorato varie forme d’arte, dalla serigrafia alla fotografia, e si è impegnato in progetti che indagano sulle intersezioni tra cibo, arte e sostenibilità. La sua ricerca lo ha portato a tenere lezioni universitarie in Turchia e a Bari, nonché a collaborare con l’Università di Faisalabad in Pakistan per studi sugli impatti del cibo sulla salute.
La carriera di Gianvito è stata impreziosita da numerosi riconoscimenti, tra cui la menzione nella guida Michelin, la guida del Gambero Rosso e trasmissioni televisive quali “4 Ristoranti” di Alessandro Borghese.
Con un legame indissolubile al suo territorio, Gianvito Matarrese rappresenta un esempio luminoso di come la passione per la cucina, unita al rispetto per la terra e alla valorizzazione delle sue risorse, possa tradursi in un’arte capace di toccare cuori e palati.

Mario Bolivar Pennelli: voce dell’enogastronomia e poeta della Puglia
Nato a Bari, Mario Bolivar Pennelli, conosciuto artisticamente come Mario Bolivar, è un cronista enogastronomico, scrittore e sceneggiatore che ha dedicato la sua vita alla celebrazione della Puglia e delle sue tradizioni culinarie. La sua formazione spazia dalla maturità classica al diploma di Enologo e alla qualifica di Sommelier AIS, arricchita da significative esperienze nel mondo teatrale e cinematografico presso il Centro Sperimentale di Roma.
La sua carriera giornalistica include collaborazioni con “Borderline24” e il foodblog “Typigo”, dove ha trattato temi culturali ed enogastronomici con profondità e sensibilità. Un’esperienza fondamentale nella sua vita è stata la collaborazione con il ristorante Pashà di Conversano, una stella Michelin che considera la sua seconda casa. Attualmente, Mario è presidente della cooperativa Cook&Love, che organizza eventi all’incrocio tra cibo, cultura e sostenibilità.
Mario è anche l’autore di cinque libri, tra cui “Incredibilia”, “Canti di terra e di mare” e “Puglia à la carte”, quest’ultimo una celebrazione delle ricchezze enogastronomiche pugliesi che lo ha visto rappresentante della regione al festival internazionale di Torino.
Una delle sue iniziative più significative è il tour #sempregirandotenevai, un viaggio alla scoperta della Puglia meno conosciuta con l’obiettivo di promuovere un turismo etico e sostenibile.
Referente per “Identità Golose” in Puglia, Mario si impegna a portare all’attenzione un’accurata selezione di storie ed esperienze enogastronomiche che riflettono l’eccellenza e l’innovazione del settore nella regione, contribuendo significativamente alla divulgazione della cultura culinaria pugliese a livello nazionale e internazionale.
Con una vita spesa nella ricerca e narrazione di storie incredibili, Mario Bolivar Pennelli si afferma come una delle voci più autorevoli e appassionate nel panorama enogastronomico, un vero menestrello dei tempi moderni che racconta l’anima della Puglia attraverso il cibo.