Salerno, dicembre 2024 – La Stazione Marittima di Salerno, capolavoro architettonico firmato da Zaha Hadid, sarà il palcoscenico di un evento di rilievo nazionale dedicato al mondo del vino biologico. Il 18 e 19 gennaio 2025, la città ha scelto proprio questo luogo per la presentazione della sesta edizione di Guida Bio, la prima e unica guida italiana interamente dedicata ai vini provenienti da agricoltura biologica certificata e in conversione. La due giorni promette di celebrare eccellenza, sostenibilità e scoperta, con un ricco programma che include degustazioni, incontri con i produttori e momenti di approfondimento sul meglio dell’enologia green italiana.
Il sabato pomeriggio, dalle 16 alle 23, i visitatori avranno l’opportunità di degustare i vini premiati da Guida Bio 2025, dialogando con i produttori per scoprire le storie, le passioni e l’impegno che si nascondono dietro ogni etichetta. La domenica mattina sarà invece dedicata alla presentazione ufficiale della guida e alla cerimonia di premiazione delle prestigiose Foglie d’Oro, riconoscimento riservato ai vini che si distinguono per qualità, tipicità ed eleganza. Nel pomeriggio, a partire dalle 16, i banchi d’assaggio torneranno protagonisti, offrendo ancora spazio al brindisi e alla scoperta di nuove referenze.
A rendere più speciale l’evento sarà la presenza di un parterre d’eccezione. Tra gli ospiti attesi, Florindo Rubbettino, CEO di Rubbettino Editore; Alessandro D’Elia, Direttore Generale di Suolo e Salute; Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio; Vincenzo Mercurio, acclamato enologo; Paola De Micheli, membro della Camera dei deputati; Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, ed Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti.
Curata da Antonio Stanzione ed edita da Rubbettino, Guida Bio 2025 è un vero e proprio itinerario alla scoperta delle eccellenze vitivinicole italiane che hanno scelto di sposare la filosofia green. Un viaggio che, attraverso le oltre 2500 etichette recensite, svela territori eterogenei e storie appassionanti, raccontando le sfide e le soddisfazioni di un’agricoltura sempre più attenta alla tutela dell’ambiente e alla qualità del prodotto finale.
“L’evento a Salerno” afferma il direttore Antonio Stanzione “si preannuncia come un momento importante per riconoscere e promuovere il lavoro straordinario dei produttori di vino biologico in Italia, una testimonianza del loro impegno per la sostenibilità, la qualità e la promozione del territorio a tutela del patrimonio per le generazioni future”.