ORTOMAC (Cesena 15 aprile) è la Convention nazionale che da anni Cesena Fiera organizza allo scopo di affrontare le tematiche dell’orticoltura in un periodo diverso da MACFRUT.
L’orticoltura è un settore importante quanto la frutticoltura: si consideri che l’Osservatorio dei Consumi ortofrutticoli delle famiglie, strumento di Macfrut (Cesena 5-7 ottobre 2011), ha rilevato come nel 2010, su un consumo di ortofrutta di 8,2 milioni di tonnellate, gli ortaggi freschi hanno raggiunto quota 3,7 milioni di tonnellate. Le stesse esportazioni di ortaggi freschi nel 2010 hanno segnato un ritorno di valuta estera pari a 1 miliardo e 170 milioni di euro.
L’edizione 2011 di ORTOMAC avrà al centro l’innovazione di alcuni importanti ortaggi. La mattina sarà dedicata alla presentazione dei risultati derivanti dal miglioramento genetico del pomodoro da industria, della lattuga e del melone, resistenza alle malattie della melanzana. L’importanza delle sementi si avrà una sua ribalta grazie al fagiolo. Infine si affronterà la questione del rapporto con la Grande Distribuzione Organizzata rispetto agli orticoli freschi.
Nel pomeriggio verranno presentati i risultati di alcune sperimentazioni “in campo” come possibilità di innovare il prodotto. Ad esempio, cosa si è ottenuto in Veneto con il pomodoro da mensa, o il confronto fra pieno campo e tunnel per le lattughe in Piemonte o il melone in Lombardia.
Come si comprende è una Convention che si rivolge al settore in senso lato: dal produttore al tecnico, senza trascurare il consumatore finale e la distribuzione.
Ortomac è organizzato da Cesena Fiera con il supporto scientifico di CRPV e il contributo di Camera di Commercio Forlì-Cesena e Assosementi.
Programma
SALA EUROPA
IL MIGLIORAMENTO GENETICO IN ORTICOLTURA, NUOVE ACQUISIZIONI
Moderatore: Paolo Ranalli, CRA-Dipartimento “Trasformazione e valorizzazione dei prodotti agro-industriali” Roma
Ore 9.00 – Saluto Autorità
Paolo Lucchi – Sindaco del Comune di Cesena
Ore 9.20 Interventi
- Innovazione genetica e nuove tecnologie di studio del fenotipo per il breeding del pomodoro da industria – Francesco Cellini, Metapontum Agrobios Regione Basilicata
Il seme di fagiolo: grande potenzialità per i fabbisogni alimentari del presente e del futuro
Bruno Campion, CRA – Unità di Ricerca per l’Orticoltura Montanaso Lombardo (LO)
- Attività di miglioramento genetico per resistenza a malattie e qualità in melanzana
Giuseppe Rotino, CRA – Unità di ricerca per l’Orticoltura Montanaso Lombardo (LO)
- Lattuga ed endivia : innovazione nel breeding nell’ottica delle esigenze dell’industria di trasformazione Bauke van Leenteren, ASSOSEMENTI, Gruppo Orto wic
- Miglioramento genetico del melone: innovazione varietale
Nadia Ficcadenti Sara Sestili, CRA – ORA Monsampolo del Tronto (AP)
Ore 11.00 – Esigenze del mercato fresco e della GDO Lauro Guidi, Agribologna
Ore 11.30 Conclusioni
SPERIMENTAZIONE VARIETALE E INNOVAZIONE DI PRODOTTO
SALA VERDE
Moderatore: Stefano Nannetti Regione Emilia – Romagna
Ore 14.30 Apertura lavori
La sperimentazione varietale in orticoltura: un’ipotesi di coordinamento inter-regionale.
Agostino Falavigna, CRA – Unità di Ricerca per l’Orticoltura Montanaso Lombardo (LO).
Ore 15.00 Interventi
- 1. Risultati dei confronti varietali di melone nel viadanese.
Massimo Schiavi, CRA – Unità di Ricerca per l’Orticoltura Montanaso Lombardo (LO)
- 2. Risultati di confronti varietali di lattughe di pieno campo e tunnel in Piemonte
Michele Baudino, Creso (CN)
- 3. Pomodoro da mensa in coltura protetta – risultati delle prove varietali di Veneto Agricoltura
Franco Tosini, Centro Sperimentale Ortofloricolo “Po di Tramontana” di Veneto Agricoltura (RO)
- Pomodoro da industria risultati delle prove varietali in Emilia – Romagna
Vanni Tisselli, Centro Ricerche Produzioni Vegetali Cesena (FC)
- 5. Patata: risultati dei confronti varietali per cultivar da mercato fresco e da industria
Paolo Pasotti, Astra Innovazione e Sviluppo Unità Operativa di Imola (BO)
- 6. Orticole industriali: sperimentazione in Emilia Romagna
Lamberto Dal Re, Azienda Agraria Sperimentale “M. Marani” (RA)