La prima edizione del “Fovea Beer Day” si terrà giovedì 27 febbraio a Foggia, presso la sede del birrificio Rebeers (in viale degli Artigiani 30) che aprirà le porte alla città e agli studenti per raccontare un’innovazione unica nel panorama cerealicolo: la trasformazione del grano duro in birra e, a breve, anche in bevande vegetali con un approccio all’insegna della sostenibilità e della circolarità produttiva.
L’evento rientra nel programma del “Festival della Scienza” di Foggia che rappresenta un importante appuntamento per la diffusione della cultura scientifica nel Mezzogiorno e non solo.Un evento tra scienza, birra e sostenibilità
Il programma della giornata si aprirà alle ore 10:30 con un incontro pubblico dal titolo “Grano da bere”, in cui esperti del settore illustreranno il know-how sviluppato da Rebeers nella lavorazione innovativa del grano duro.
Michele Solimando, fondatore di Rebeers insieme al socio Giovanni Simeone e ideatore della birra “Fovea”, presenterà il progetto “Fovea Revolution” in tutte le sue possibili declinazioni. Questo progetto, nato dalla sperimentazione di Solimando, dottore in Agraria e Brewmaster, ha già portato alla creazione di una birra unica al mondo, prodotta esclusivamente con malto di grano duro, senza orzo. La birra Fovea si distingue per il suo forte legame con il territorio, richiamando anche nel nome l’antico appellativo della città di Foggia.
Negli ultimi cinque anni Fovea ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Birra dell’anno nella sua categoria (oro nel 2021, argento nel 2022 e 2023); Birra imperdibile nella Guida alle birre d’Italia di Slow Food per quattro anni consecutivi; è stata inserita tra le 30 birre iconiche nel volume “Di cotte e di crude. 30 anni di birra artigianale italiana” di Alessandra Agrestini.
Innovazione oltre la birra: nuove bevande vegetali e sostenibilità produttiva
Oltre alla produzione di birra, Rebeers sta sviluppando nuove bevande vegetali a base di grano duro, delle quali si parlerà in anteprima durante l’evento. Il dott. Vittorio Capozzi del CNR di Foggia illustrerà le sperimentazioni condotte su queste innovative bevande plant-based, seguiranno gli interventi del prof. Giuseppe Spano dell’Università di Foggia e del dott. Pasquale De Vita del CREA Foggia.
Un altro tema chiave dell’evento sarà la circolarità produttiva. Grazie a un nuovo processo messo a punto da Michele Solimando, sarà possibile azzerare gli scarti di produzione, trasformando i sottoprodotti della birrificazione in un ingrediente di alta qualità per la panificazione. Il mastro fornaio Pascal Barbato illustrerà le prime applicazioni di questa innovazione, con degustazioni di pane prodotto da questo processo.
Chiuderà gli interventi la tecnologa alimentare dott.ssa Anita Moro che illustrerà i risultati preliminari dell’utilizzo di strumenti di Intelligenza Artificiale a supporto delle attività di ricerca bibliografica nel settore.
L’evento vedrà inoltre il saluto dell’assessore alle Attività produttive e Politiche agricole del Comune di Foggia Lorenzo Frattarolo e la partecipazione del Segretario Regionale di Confartigianato Puglia Ninni Castellano e della Direttrice APAPMI Confartigianato Foggia Alessia Di Franza.
Al “Fovea Beer Day” parteciperanno anche gli studenti degli istituti: I.I.S. “Einaudi” di Foggia, I.I.S.S. “G. Pavoncelli” di Cerignola e I.I.S. “Di Sangro Minuziano Alberti” di San Severo.
Un’esperienza aperta a tutti, un appuntamento imperdibile per chi vuole scoprire l’innovazione di un’impresa artigiana locale nel mondo della birra, nel segno della scienza, della sostenibilità e del territorio. |