Questa mattina, durante il Festival della Letteratura per Ragazzi di Torremaggiore, doppio incontro con Bruno Tognolini. Bruno Tognolini è nato a Cagliari, si è laureato al DAMS di Bologna, e ora vive in quella città. Dopo i lunghi anni \’80 del teatro "militante" (opere con Vacis, Paolini, Baliani), ora lavora a tempo pieno come scrittore, se non multimediale multiforme, orientato all\’infanzia ma non solo. In televisione per quattro anni è stato tra gli autori de "L\’Albero Azzurro", e da quasi dieci è tra gli ideatori e autori de "La Melevisione" (RaiTre). È autore di opere multimediali, tra cui "Nirvana X-ROM" (adventure game dal film di Salvatores), e di progetti di siti. Ha scritto i testi italiani delle canzoni per il film "La gabbianella e il gatto", e decine d\’altre scritture sparse in vari campi. Ma il suo primo e ultimo amore restano i libri: una ventina di titoli dal \’91 ad oggi, romanzi, racconti e poesie per bambini e ragazzi, pubblicati con Salani, Giunti, Mondadori, Fatatrac, Carthusia, Rai-Eri. Nel 1999 "Lilim del tramonto" (Salani), il suo primo romanzo "per tutti"; e nel 2008, sempre con Salani, "Lunamoonda", il suo ultimo.
Con i bambini delle Scuole Elementari S.G. Bosco Tognolini ha parlato del suo libro "Topo Dopo Topo" (ed. Fatatrac). "Ci sono storie che pare conoscano tutti e che, nonostante questo, sono lette e rilette da tempo: la leggenda del Pifferaio di Hamelin non fa eccezione. Tognolini la presenta in una forma abbastanza fedele, ma solo per un tratto: a un certo punto il racconto si ribella e si distacca, non può accettare che quei bambini guidati dal Pifferaio vadano a morire nel fiume, e prende un\’altra strada. Un\’altra versione scintillante, musicale, poetica e piena di spunti della storia del Pifferaio, in cui finisce che una maestrina si ritrova a correre verso lo stagno perché la posta stavolta è la morte…" I bambini affascinati dalla storia e dal modo di porsi dell\’autore lo hanno subissato di domande, tanto che a un certo punto si è dovuto interrompere perchè il tempo a disposizione era scaduto. Non sono mancate le domande sulla "Melevisione" e sulle prossime avventure di "Lupo Lucio" che, secondo alcune "indiscrezioni" di Tognolini pare che per una puntata, grazie a una pozione, diventerà capellone un pò come capiterà ad una mela… Ma non anticipiamo nulla…
Alle 11 Tognolini si è cimentato invece con una platea di ragazzi più grandi, superiori e terze medie, per presentare il suo ultimo lavoro: "Lunamoonda" (ed. Salani). In questo caso Tognolini si allontana dal libro per bambini e si sposta in un fantasy molto particolare nel quale un gruppo si ragazzi devono liberare il mondo da un\’invasione di apparecchiature tecnologiche che lo hanno invaso: "Tra computer biotecnici a forma di libro, forme di vita antiche come i Calamari Giganti, scenari desertici e mari, si snoda l\’avventura di quindici ragazzi, perfettamente caratterizzati, vivi e vari, che devono sconfiggere le meraviglie tecnologiche inventate dall\’uomo, che ora l\’hanno sopraffatto".
Con i bambini delle Scuole Elementari S.G. Bosco Tognolini ha parlato del suo libro "Topo Dopo Topo" (ed. Fatatrac). "Ci sono storie che pare conoscano tutti e che, nonostante questo, sono lette e rilette da tempo: la leggenda del Pifferaio di Hamelin non fa eccezione. Tognolini la presenta in una forma abbastanza fedele, ma solo per un tratto: a un certo punto il racconto si ribella e si distacca, non può accettare che quei bambini guidati dal Pifferaio vadano a morire nel fiume, e prende un\’altra strada. Un\’altra versione scintillante, musicale, poetica e piena di spunti della storia del Pifferaio, in cui finisce che una maestrina si ritrova a correre verso lo stagno perché la posta stavolta è la morte…" I bambini affascinati dalla storia e dal modo di porsi dell\’autore lo hanno subissato di domande, tanto che a un certo punto si è dovuto interrompere perchè il tempo a disposizione era scaduto. Non sono mancate le domande sulla "Melevisione" e sulle prossime avventure di "Lupo Lucio" che, secondo alcune "indiscrezioni" di Tognolini pare che per una puntata, grazie a una pozione, diventerà capellone un pò come capiterà ad una mela… Ma non anticipiamo nulla…
Alle 11 Tognolini si è cimentato invece con una platea di ragazzi più grandi, superiori e terze medie, per presentare il suo ultimo lavoro: "Lunamoonda" (ed. Salani). In questo caso Tognolini si allontana dal libro per bambini e si sposta in un fantasy molto particolare nel quale un gruppo si ragazzi devono liberare il mondo da un\’invasione di apparecchiature tecnologiche che lo hanno invaso: "Tra computer biotecnici a forma di libro, forme di vita antiche come i Calamari Giganti, scenari desertici e mari, si snoda l\’avventura di quindici ragazzi, perfettamente caratterizzati, vivi e vari, che devono sconfiggere le meraviglie tecnologiche inventate dall\’uomo, che ora l\’hanno sopraffatto".
Per scaricare la brochure del Festival: http://www.comune.torremaggiore.fg.it/eventi_long.php?Rif=473
Per andare al sito del festival: http://www.festivalletteraturatorremaggiore.it