Una ricerca capillare, un lavoro curato nei minimi dettagli: ecco Daunia Barocca – I Tesori dell’Alto Tavoliere. Sabato 29 novembre, alle ore 10,30, presso le Cantine d’Araprì di San Severo (via Zannotti, 30) si terrà la Conferenza di presentazione delle strategie di promozione e valorizzazione dell’itinerario “Alto Tavoliere” PIS “Barocco Pugliese”.
Il PIS “Barocco Pugliese”, finanziato dalla Regione Puglia con fondi europei della programmazione 2000-2006, ha permesso ai Comuni di San Severo, Castelnuovo della Daunia, Serracapriola, Chieuti, Poggio Imperiale e San Paolo di Civitate di creare e sviluppare un itinerario teso a valorizzare il patrimonio culturale, ambientale, rurale, enogastronomico e folklorico dell’Alto Tavoliere. Per diffondere l’“offerta” sono stati realizzati un libro, dvd, e brochure: un sistema informativo e redazionale per mettere in connessione il territorio con il polo leccese del Barocco Pugliese, con l’obiettivo di rendere l’offerta regionale più competitiva.
Con Daunia Barocca si identifica un marchio territoriale con il quale identificare l’itinerario dell’Alto Tavoliere e costruire la rete di cooperazione con gli operatori economici del territorio per consolidare l’offerta e integrarla nel più vasto Sistema Turistico Locale di Capitanata.
Il programma della Conferenza di sabato 29 novembre. Saluti: Michele Santarelli, Sindaco di San Severo; Antonio Villani, Vicesindaco di San Severo – Assessore al Turismo; Marco Camporeale, Sindaco di Serracapriola. Interventi: Augusto Ferrara, Dirigente Area Organi Istituzionali Comune di San Severo; Dante de Lallo, Coordinatore tecnico Polo Alto Tavoliere PIS Barocco Pugliese; Francesco Virgilio, Dirigente Settore Beni Culturali Regione Puglia; Nicola Vascello, Assessore Provinciale al Turismo.
Seguirà la presentazione dei lavori editoriali sull’itinerario turistico-culturale dell’Alto Tavoliere a cura di “CDP Service” e “HGV Advertising”. Conclusioni dell’on. Domenico Lomelo, Assessore Regionale ai Beni Culturali. I lavori saranno moderati dal giornalista Tito Manlio Altomare.