Uno sforzo di coesione politico-istituzionale associato alle elaborazioni delle principali espressioni del mondo produttivo e del lavoro: c’è questo alla base del Piano strategico di area vasta “Capitanata 2020”, giunto a chiudere il dossier con cui comincia il negoziato con la Regione Puglia per la programmazione delle risorse finanziarie.
«Nell’ultima fase –spiega il vicesindaco di Foggia, Potito Salatto- abbiamo dovuto svolgere un lavoro particolarmente difficile. Da Amministrazione capofila, ci siamo resi conto di quanto fosse importante che, comunque, le diverse sub-aree si sentissero pienamente coinvolte in un processo di pianificazione chiamato a scegliere priorità a beneficio di tutti e di ciascuno».
Alcune delle opzioni classificate nelle progettualità-bandiera hanno un carattere leggibile solo con il filtro della visione di una grande area metropolitana. È il caso dell’infrastruttura “immateriale”, nell’ambito dell’obiettivo di indirizzo “Governance e Processi”, che consiste nel Sistema per l’Innovazione strategica del territorio con polarità relative alla governance, all’ambiente, al welfare e alla produzione, che ha funzioni direzionali prevalenti nel capoluogo.
Ma lo stesso carattere diffuso su tutta l’area vasta si concretizza per ciascuno degli altri quattro obiettivi di indirizzo del Piano.
In “Reti e mobilità” emerge anzittutto il progetto Pilota Innovativo di Treno-Tram (Lucera – Foggia – Manfredonia – Cerignola – San Severo- Gargano), dove centrali sono le grandi trasformazioni a cui indirizza il Piano Urbano della Mobilità che realizza Foggia. Ma anche la realizzazione di un sistema integrato per la logistica leggera e pesante che tocca i Poli di Foggia-Incoronata, San Severo, Cerignola e Manfredonia. Nonché lo studio di fattibilità sul sistema aeroportuale.
In “Produzione e servizi” si va dalla convenzione fra l’Organismo Intermedio che sarà costituito per la gestione del Piano strategico e Banche/Fondazioni Bancarie/Società di Assicurazioni per il sostegno alle piccole e medie imprese. Al potenziamento e completamento del sistema territoriale dei servizi alle imprese. Ai regimi di aiuti settori produttivi dell’area vasta. Allo Sportello Unico per il Turismo e al consolidamento del sistema turistico di area vasta (regimi di aiuto, interventi di adeguamento a norma, qualificazione dell\’offerta turistica), con funzioni direzionali di valore collocate prevalentemente sul Gargano. Fino alla sfida della realizzazione di un sistema degli Ipogei presenti in tutta l’area vasta, attraverso il loro monitoraggio, individuazione, messa in sicurezza, valorizzazione e fruizione.
In “Città e solidarietà” spiccano il completamento della copertura WI MAX per tutta l’area vasta, il Centro Unico di Prenotazione e il Progetto “Salute Assistita” e l’Atlante dei Paesaggi Agrari e il censimento delle Masserie presenti nel territorio dell’area vasta. Altre progettualità riguardano i diritti e la sicurezza per contrastare il lavoro nero, l’incentivazione al recupero dei prospetti nei centri storici attraverso la redazione dei Piani Colore e i relativi incentivi e la Rete dei Sistemi delle Biblioteche e dei Musei, con funzioni direzionali di valore collocate prevalentemente a Foggia.
In “Ambiente e spazio rurale”, grande spazio ha il tema del governo dell’acqua. Un set di progetti del Consorzio di Bonifica di Capitanata è teso al recupero delle acque reflue per fini agricoli e a realizzaresistemi di consegna dell’acqua telecomandati e telerilevati (risparmio del 30% di acqua), articolati: nel comprensorio irriguo Lauro, Fortore e nel progetto definitivo sull\’impianto di affinamento delle acque reflue della città di Foggia ai fini del loro utilizzo irriguo.
Un set di progetti riguarda il Consorzio di Bonifica montana del Gargano, articolati: a Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo, Vieste, Rodi Garganico, Monte Sant’Angelo, Peschici, Cagnano Varano, Ischitella, Vico del Gargano, Mattinata, Carpino, Manfredonia.
Sempre sull’acqua, ma dall’Acquedotto Pugliese il progetto di costruzione della condotta sottomarina di collegamento tra le isole San Nicola e San Domino, costruzione della rete idrica e sistemazione dei serbatoi nell\’Isola di San Nicola alle Tremiti.
Altre progettualità riguardano la Realizzazione della rete di raccolta e centri di stoccaggio dei rifiuti agricoli, azioni di sicurezza ambientale in Aree Rurali con sistemazione, manutenzione, promozione e salvaguardia del territorio agrario e forestale, la realizzazione di opere sommerse frangiflutti con recupero di detriti da attività estrattive.
Due gli studi di fattibilità: uno riguarda lo sviluppo dello sfruttamento delle biomasse come fonti energetiche, un altro lo sviluppo dello sfruttamento dell’energia geotermica.
Una “geografia” più puntuale è possibile riconoscere in altre progettualità, tutte comunque accomunate dall’essere a scala di area vasta. Vediamole nel dettaglio, per ciascuna delle sub-aree, con l’avvertenza che spesso lo stesso progetto è ripetuto perché ne tocca più di una.
Reti e mobilità
FOGGIA. Connessione ferroviaria Polo Foggia Incoronata Stazione FS Frattarolo in Comune di Manfredonia. Adeguamento strada laterale di Agglomerato ASI Foggia Incoronata con funzione di retro-casello Autostrada A14.
CERIGNOLA. Sistemazione funzionale della SP 77 “Rivolese”. Realizzazione di una circumvallazione all’abitato di Cerignola ricorrente lungo la strada provinciale n° 143 “dell’Ofanto”.
GARGANO. Collegamento tra la SSV 693 e la SS 89 (Vico del Gargano, Peschici e Vieste). Sistemazione funzionale della SP 53 “Mattinata-Vieste”. Sistemazione funzionale della SP 28 “Pedegarganica”. Studio di fattibilità della strada Tangenziale di San Marco in Lamis – Rignano Garganico – San Giovanni Rotondo – S.P. 43 (Cagnano Varano).
MANFREDONIA. Connessione ferroviaria Polo Foggia Incoronata Stazione FS Frattarolo in Comune di Manfredonia. Ripristino scalo ferroviario Frattarolo Porto Alti Fondali. Completamento nastri trasportatori ubicati nel porto industriale di Manfredonia-Monte Sant’Angelo. Sistemazione funzionale della SP 141 “delle Saline” che riguarda Manfredonia, Zapponeta, Margherita di Savoia e Trinitapoli. Sistemazione funzionale della SP 77 “Rivolese” che riguarda in questa sub-area Zapponeta.