Bari – Allenamento, divertimento, emozioni, sviluppo di competenze relazionali, crescita dello spirito di gruppo. Sono questi i principali ingredienti di ‘Insieme nel pallone’ il campionato di calcetto per sensibilizzare sulle tematiche del disagio psichico e per vincere la lotta contro i pregiudizi.
Giunto alla sua quarta edizione ‘Insieme nel pallone’ è organizzato dal Coni Puglia e dalla fondazione Carlo Valente onlus, in collaborazione con l’Olimpic Center di Bari e con il sostegno degli operatori e dei medici dei Centri di salute mentale e delle cooperative operanti nei diversi comuni della provincia di Bari.
Per permettere a un maggior numero di ragazzi di partecipare, il campionato si sta svolgendo in due sedi differenti: un girone di undici squadre infatti gioca sui campi messi a disposizione dall’Olimpic Center di Bari mentre le partite del secondo girone, composto da sei squadre, si tengono presso le strutture del Nicolel Wellness srl di Corato.
Al momento in testa alla classifica del girone che si gioca a Bari ci sono due squadre Nuova Arcobaleno del CSM Triggiano e Minerva di Turi con 6 punti, seguite da Phoenix Rutigliano con 4 punti, da Real Pasubio CSM Bari Centro, Spazi Nuovi di Bari, Questa Città di Gravina e La Zarzuela di Conversano a 3 punti. Seguono con 1 punto EPASS “Real Bari” e poi con 0 punti Victoria SPALISS del CSM di Bari Nord, AICOSS di Molfetta e Real CSM di Bari Est. Hanno disputato una partita in meno il Real Pasubio e Questa Città
L’iniziativa ‘Insieme nel Pallone’ rientra nel più ampio progetto ‘Psiche e Sport’, promosso dalla Fondazione Carlo Valente per prevenire e combattere i disagi giovanili. Lo scopo è favorire, in ambito locale la diffusione della pratica sportiva tesa a promuovere una maggiore solidarietà nei confronti di chi vive un disagio, invitando le istituzioni locali a sviluppare una maggiore sensibilità e apertura ai problemi affettivi e psicologici delle giovani generazioni.
«È importante che iniziative di questo spessore, – spiega Aurelio Valente, presidente della Fondazione Carlo Valente, – vengano supportate da una fattiva collaborazione tra attori pubblici e privati e diventino anno dopo anno, un appuntamento fisso per questi giovani». «Il progetto – aggiunge Valente – raggiunge infatti risultati sempre più incoraggianti grazie anche alla collaborazione di centri sportivi, enti pubblici e istituzioni, tutte impegnate a favorire il corretto sviluppo e il benessere fisico di questi giovani meno fortunati».
«È davvero lodevole questa iniziativa – commenta Vito Tisci, presidente del comitato regionale Figc Lega Nazionale Dilettanti – che si propone di combattere il senso di solitudine e favorire l’inserimento sociale di giovani affetti da disturbi psichici, aiutandoli a ristabilire l’equilibrio mentale, a scaricare le ansie e a vincere i disagi».