Per raggiungere obiettivi di sviluppo degli affari, le imprese hanno diverse modalità di stare insieme. C’è un aspetto sostanziale che è “come fare business” ed un aspetto formale che è “quale strumento giuridico è idoneo per condividere strategie, obiettivi, costi e ricavi”. Il contratto di rete risponde a esigenze di condivisione di scopo, fondo patrimoniale, governance decisionale, rappresentanza unitaria verso l’esterno. Si arriva al contratto di rete dopo un iter di reciproca conoscenza che ha creato affidabilità e complementarietà.
Il “Decreto Incentivi” convertito nella legge 33, 9 aprile2009, ha introdotto in Italia la disciplina del contratto di rete. Le PMI che scelgono di partecipare ad una “rete” possono dar vita a collaborazioni tecnologiche e commerciali con aziende della stessa filiera produttiva, acquisendo maggiore forza contrattuale, agevolazioni amministrative, finanziarie e per ricerca e sviluppo.
Cosa sono le reti di impresa? Quali sono i fattori critici di successo? Può essere questo uno strumento utile per un Sud finalmente di nuovo competitivo? Sono questi i punti sui quali il 28 ottobre dalle 10 alle 11 risponderanno Marco De Candia, Presidente di Assoservice, Società di Servizi di Confindustria BA-BT, Davide Bonassi dell’Associazione Italiana Politiche Industriali ed Edoardo Imperiale, direttore generale di Città della Scienza SpA. L’incontro si svolgerà pressoTechnologyBIZ, il principale appuntamento del Sud Italia sui temi dell’informatica professionale e dell’innovazione tecnologica. Appuntamento il 27 ed il 28 ottobre presso la sala Leonardo di Città della Scienza e come sempre sarà ad ingresso gratuito previa registrazione on line.
TechnologyBIZ (TBIZ) è un’iniziativa multicanale, di respiro euro-mediterraneo, riservata al mondo business ed ha lo scopo di favorire la relazione continuativa tra fornitori di tecnologie complesse ed acquisitori del Sud d’Italia e del Mediterraneo stabilendo una fattiva logica di rete tra tutti i suoi stakeholder.