“È bello sognare, ma ci vorrà ancora molto tempo prima che la pubblica amministrazione possa fare a meno della carta”. Gaudenzio Garavini, Direttore Generale Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e Telematica Regione Emilia Romagna, presente lunedì 12 maggio all’incontro “Semplifichiamo il governo dell’innovazione” organizzato dal Forum della Pubblica Amministrazione di Roma, è scettico sulla proposta lanciata dal ministro Brunetta nel corso della mattinata. “In Emilia Romagna la percentuale di persone che accedono ai nostri servizi soltanto via web è inferiore al 30%. Al massimo, invece di eliminare la carta, potremmo procedere su due strade parallele: servizi cartacei e potenziamento dei servizi online”.
L’innovazione, comunque, resta un processo necessario, da associare alla progressiva semplificazione delle strutture ed a una collaborazione sempre più stretta tra regioni. Per questo motivo la Regione Emilia Romagna ha deciso di aderire ad Assinter (Associazione di Società di Innovazione Tecnologica Regionale) per dare vita a una forza di coordinamento regionale.
“La problematica principale è definire le priorità”, afferma Garavini nel corso dell’incontro. “Dobbiamo scegliere poche iniziative fondamentali, come la dematerializzazione, e portarle a termine con continuità”. È il momento di unire le competenze delle regioni per realizzare dei “progetti paese”, contribuendo alla crescita dell’intera nazione. “È questa la scommessa più grande delle pubbliche amministrazioni nei prossimi anni”, conclude Garavini.
fonte Immediapress
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