Layla Pavone, presidente di Internet Advertising Bureau Italia, introduce il convegno della seconda giornata di Iab Forum 2007 (www.iabforum.it) dicendo che internet, ormai senza dubbio sesto potere comincia ad influenzare le scelte degli investitori pubblicitari perché è uno dei media che, grazie alla sua interattività, consente una scelta vera e propria ai propri utenti.
Questa caratteristica lo rende un medium potentissimo perchè costringe gli investitori a seguire gli interessi dei navigatori e non orienta viceversa le scelte degli stessi. Il mondo della pubblicità quindi per orientare le scelte dei consumatori ne deve seguire "le mode" e non orientare le stesse. Una vera e propria rivoluzione.
Intervenendo in videoconferenza il Ministro Gentiloni invitato a illustrare il suo pensiero sul mondo internet ha dichiarato che, internet, specialmente quando si parla di informazione, non può essere una zona franca. "Non si può pensare che le regole che valgono off line non valgano on line".
Alla richiesta di Luca De Biase, de Il Sole 24 Ore, del perchè nella legge sull\’editoria si continua a prevedere aiuti per le televisioni locali e non per internet: "Rivendico le scelte di aiutare le tv locali – ha dichiarato Gentiloni- perchè con esse si può lavorare a ridurre il digital divide e allo stesso tempo aiutare tutte le comunità più remote ad uscire dall\’isolamento. Penso ad esempio alle zone interne della Puglia".
Rispetto al Wimax il Ministra ha detto: "A breve i bandi di gara per il Wimax. Tale bando comunque non sarà miliardario come quello per l\’UMTS, ma milionario perchè la tecnologia è ancora giovane e perchè richiederà investimenti grandissimi da parte degli aggiudicatari".