Un vero e proprio acceleratore di competenze che nasce come spin off di Boosha, dall’idea di Giada Franceschini e Mario Di Girolamo, con l’obiettivo di facilitare le imprese nel processo di upskilling e reskilling

Nessun corso, ma 130 guide pratiche e in costante aggiornamento con l’obiettivo di trasformare la complessità legata all’AI in competenze immediatamente applicabili

Milano, gennaio 2025 – L’utilizzo dell’AI da parte delle aziende italiane è in costante aumento, basti pensare che, già nel 2023, il 50% delle imprese dichiarava di utilizzarla all’interno dei suoi processi1 e che, ad oggi, il mercato italiano ammonta a circa 3 miliardi di euro con proiezioni di 15,85 miliardi di euro entro il 20302. Tuttavia, il 66% delle organizzazioni mostra difficoltà ad applicare l’Intelligenza Artificiale ai suoi processi anche a causa della formazione non sempre adeguata3. GenAI Academy prende avvio proprio da questa consapevolezza e soprattutto con l’obiettivo di facilitare e democratizzare l’accesso all’AI. Da un’idea di Giada Franceschini e Mario Di Girolamo, già co-founder di Boosha AI, GenAI vuole essere un vero e proprio acceleratore smart di competenze, in un’epoca in cui l’upskilling e il reskilling dei professionisti costituisce una delle sfide principali delle organizzazioni.

GenAI Academy infatti non offre corsi, molto spesso troppo teorici e difficili da incastrare nella routine lavorativa, ma prevede 130 guide pratiche in costante e continuo aggiornamento, che hanno l’obiettivo di trasformare l’AI da complessa a operativa in poche ore, attraverso risultati visibili sin dal primo giorno e misurabili già in poche settimane.

L’idea nasce per rispondere all’esigenza sempre più insistente dei professionisti di formarsi in questo campo in modo rapido e pratico. Le guide che offriamo sono volutamente in italiano e estremamente concrete, non prevedono infatti lunghe ore di teoria che spesso costituiscono un ostacolo per chi ha necessità di mettere in pratica velocemente queste soluzioni nel proprio lavoro quotidiano” dichiara Giada Franceschini AI Solutions Architect e co-founder di Boosha Durante il mio percorso professionale come docente di AI, ho avuto modo di confrontarmi con moltissimi professionisti e di entrare in contatto con le loro necessità e le loro esigenze. L’Intelligenza Artificiale può essere un grande aiuto per il lavoro quotidiano della maggior parte delle organizzazioni, ma spesso è vista come un ostacolo perché troppo complessa da apprendere e da applicare ai processi quotidiani. Il nostro obiettivo è quello di facilitarne l’accesso in modo che l’intero sistema imprenditoriale del Paese possa beneficiare delle sue potenzialità”.

Dal manager al freelance, soluzioni specifiche per settore e ruolo.

Le guide presentano soluzioni specifiche per ogni ruolo e settore e sono strutturate con l’obiettivo di garantire una consultazione rapida e un supporto dedicato. Si rivolgono principalmente a manager che devono comprendere e implementare strategie basate sull’IA, professionisti che vogliono aumentare la propria produttività, freelancer alla ricerca di vantaggi competitivi oltre che reparti aziendali e team che necessitano di una formazione pratica sull’IA. Inoltre, forniscono una panoramica dell’intero ecosistema con focus sui principali strumenti IA leader – ChatGPT, Claude, Google Gemini, Microsoft Copilot e Midjourney – attraverso casi applicativi reali e facilmente replicabili, soprattutto nei settori marketing e comunicazione, vendite e business development, customer service e supporto, HR e formazione, operations e project management. GenAI inoltre, offre l’opportunità di confrontarsi con altri professionisti e di ottenere certificazioni di competenza.

3 Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano