Tre giorni, dal 13 al 15 settembre, interamente dedicati all’ambiente a cui hanno partecipato oltre duecento referenti provenienti da tutta Italia. Si è svolto a Ostuni (BR), nel camping Il Pilone, il secondo raduno nazionale di Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata nel contrastare l’inquinamento da plastica presente oggi in 31 Paesi nel mondo. Un’occasione importante per riflettere sul lavoro svolto sinora e per parlare dei progetti futuri dell’associazione nata nel 2019 e che quest’anno ha raggiunto traguardi significativi: oltre 4 milioni di chili di plastica e rifiuti rimossi dall’ambiente, 250 tartarughe marine salvate e rimesse in mare e circa 3mila tartarughine accompagnate alla nascita, circa 250mila studenti sensibilizzati e quasi 7mila appuntamenti svolti in tutta Italia.

 

“Plastic Free è nata come un progetto, un sogno se vogliamo, e oggi è una grande e bellissima realtà. – ha spiegato Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free – Una rete di persone a cui sta a cuore la natura e il futuro del Pianeta, che investe il proprio tempo e la propria energia contro l’inquinamento da plastica, impegnandosi in tutte le nostre attività. Tanto abbiamo fatto in questi anni, ma c’è ancora molto da fare. La nostra missione, entro il 2030, è ridurre l’utilizzo di plastica, in particolare quelle monouso, sensibilizzando 1 miliardo di persone in tutto il mondo. Un traguardo ambizioso che sono certo raggiungeremo grazie al lavoro di tutti”. 

 

Durante il meet up, il prof. Ennio Tasciotti (direttore del Comitato Scientifico di Plastic Free nonché founder e director dello Human Longevity Program dell’IRCCS San Raffaele di Roma) ha tenuto una interessante lezione sull’impatto della plastica sulla vita e la salute umana. Tanti i momenti di confronto e approfondimento tra i volontari provenienti dalle diverse regioni italiane, con sfide sportive e momenti ricreativi. Nell’occasione è stata ufficializzata la nomina a Segretario Generale di Plastic Free Onlus di Margherita Maiani, già vicereferente regionale nel Lazio, da anni attiva nel volontariato ambientale e impegnata nella divulgazione per il Terzo Settore.

 

Oggi Plastic Free conta oltre 1.100 referenti e oltre 260mila volontari in tutta Italia ma è presente anche nel resto del mondo in diversi paesi tra cui Spagna, Francia, Germania, India, Kenya, Olanda, Svizzera, Nuova Zelanda e tanti altri. Una rete sempre più grande e impegnata concretamente in ogni angolo del pianeta nel contrastare i danni dell’inquinamento da plastica che intaccano ogni giorno oceani, foreste, fiumi e laghi.