In base all’analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa dei dati appena diffusi dall’Agenzia delle Entrate il mercato immobiliare italiano frena ancora e chiude i primi tre mesi del 2024 con un calo dei volumi del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tra le città che hanno subito un ridimensionamento più significativo ci sono Milano e Torino.
È il risultato della combinazione di prezzi e tassi ancora alti e di una prudenza generalizzata.
Le città non capoluogo hanno registrato un ribasso più significativo rispetto ai capoluoghi, invertendo il trend del 2023: -8,2%.
I capoluoghi hanno chiuso con -6,8%.
Tutte le grandi città danno volumi in calo ma spiccano Milano (-13,2%) e Torino
(-10,2%).
Le compravendite di nuove costruzioni si riducono del 22,9%, nel periodo considerato. Le soluzioni esistenti hanno registrato un calo del 6,0%.
Compravendite Immobiliari residenziali primo trimestre 2024 | |||
Primo trim 2024 | Primo trim 2023 | Var % | |
Bologna | 1.241 | 1.264 | -1,8% |
Firenze | 1.137 | 1.208 | -5,9% |
Genova | 1.898 | 2.034 | -6,7% |
Milano | 5.141 | 5.921 | -13,2% |
Napoli | 1.868 | 1.954 | -4,4% |
Palermo | 1.508 | 1.598 | -5,7% |
Roma | 7.703 | 8.278 | -6,9% |
Torino | 3.193 | 3.554 | -10,2% |
Italia | 154.770 | 166.745 | -7,2% |
Elaborazione Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate |
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa