Si è tenuto lo scorso lunedì a Roseto Valfortore l\’importante incontro, voluto da Lucilla Parisi Sindaco di Roseto, "PICCOLI COMUNI, IL LIMITE TERRITORIALE OLTRE IL FEDERALISMO". Al dibattito hanno partecipato Secondo Amalfitano, Coordinatore Nazionale dei Piccoli Comuni dell\’ANCI, Rino Lamarucciola Sindaco di Pietramontecorvino, Giovanni Picaro Sindaco di Biccari, Leonardo De Matteis e Giovanni Codirenzi entrambi assessori al Comune di Alberona, Pietro Giallonardo Sindaco di Castelfranco in M. nonchè Assessore ai lavori pubblici della Provincia di Benevento, il Capitano dei Carabinieri Grimaldi Pantaleo, Tonino Soldo di Legambiente Foggia, Franco Parisi Vicepresidente dell\’Amministrazione Provinciale di Foggia, Antonello Summa Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici, Elena Gentile Assessore Regionale ai Servizi Sociali, Onofrio Introna Assessore Regionale ai Lavori Pubblici che ha chiuso anche i lavori dell\’incontro. Ha fatto gli onori di casa Lucilla Parisi Sindaco di Roseto Valfortore.
Diversi e appassionati gli interventi dei convenuti, tutti molto attenti a valorizzare e sostenere le ragioni e le esigenze dei piccoli comuni. Secondo Amalfitano, coordinatore nazionale dei Piccoli Comuni dell\’ANCI ha fatto una carrellata di tutti quelli che sono i problemi che attanagliano i piccoli comuni ponendo l\’accento in particolare sul federalismo fiscale che "se ci deve essere – ha dichiarato Amalfitano – non deve passare attraverso le regioni, ma essere gestito direttamente come rapporto tra Stato e singolo Comune". Lucilla Parisi, Sindaco di Roseto, ha dichiarato "I piccoli comuni hanno bisogno di una visibilità maggiore e di contare nei tavoli riguardanti lo sviluppo del territorio, sia regionali che nazionali, puntando quindi a una pianificazione dello stesso che parta dal basso e cioè dalle esigenze reali delle piccole realtà". "Allo stesso tempo – ha dichiarato la Parisi – ricollegandomi al discorso del Capo dello Stato relativo ad una stampa troppo sensazionalistica, dovremmo essere aiutati, anche a livello locale da una stampa che aiuti gli sforzi delle amministrazioni e che non vada sempre a distruggere ciò che di buono si cerca di fare dando un\’immagine disastrosa dei nostri territori. Non dimentichiamo poi che è assolutamente necessario sbloccare i lavori a livello regionale e nazionale delle rispettive leggi sui Piccoli Comuni".
Il Sindaco di Pietramontecorvino, Rino Lamarucciola, ha partlato di sviluppo del territorio ha posto l\’accento in particolare sullo sviluppo territoriale legato alle energie alternative e parlando dell\’eolico ha dichiarato che in passato si è sbagliato perchè più che essere attori dello sviluppo territoriale si è consentito una vera e propria colonizzazione dei territori dei Monti Dauni e più in particolare di tutti i piccoli comuni specialemente montani. Lamarucciola ha poi rimarcato che non ci può essere sviluppo senza investimenti in nuove tecnologie e in particolare senza una rete internet veloce (ADSL) che serva tutte le piccole relatà che, diversamente, restano isolate non solo dalle vere e prorie reti stradali, ma anche dalle autostrade informatiche. A proposito di strade, problema annoso e mai risolto dei Monti Dauni, c\’è bisogno di un impegno maggiore di risorse e di lavorare con Provincia e Regione per dare risposte a un\’esigenza di mobilità non più procrastinabile.
Questi temi ed altri ancora saranno raccolti in un documento che il 27 – 28 – 29 settembre sarà presentato a Lucca all\’assemblea nazionale dei Piccoli Comuni dell\’ANCI. Tale documento diverrà parte integrante del verbale dell\’assemblea nazionale dell\’ANCI e sarà utilizzato per proporre al Governo un\’attenzione maggiore relativa ai punti che dal documento verranno fuori.
L\’Incontro di Roseto è stato anche occasione per Regione e Provincia di Foggia per fare il punto sulla situazione disastrosa della strada provinciale 130 che collega Roseto Valfortore a Castelfranco in Misciano e quindi la Provincia di Foggia a quella di Benevento. L\’Assessore provinciale ai Lavori Pubblici Summa e il suo omologo regionale Onofrio Introna hanno annunciato che grazie ai 28 milioni di euro per rifare le strade del Subappennino, alla strada provinciale 130 sono stati destinati circa 500.000 euro per mettere in sicurezza da frane e avvallamenti il tratto della provinciale che da Alberona porta a Roseto. E\’ ovvio che tale somma è assolutamente insufficiente per rendere più agibile la strada da Roseto e verso la Campania. Per lavorare su questo tratto di collegamento con la Campania i due assessori hanno concordato di utilizzare i fondi rivenenti dai vari ribassi d\’asta relativi alle aste riguardanti i lavori stradali del Subappennino.