Milano – Sababa Security S.p.A., operatore italiano nel settore della cybersecurity che fornisce un’offerta integrata e personalizzata di prodotti e servizi gestiti per proteggere i diversi ambienti IT e OT dalle minacce informatiche, facente parte del gruppo, ha portato a termine l’operazione che ha consentito l’acquisizione di un ulteriore 42% della società Digipoint S.r.l., azienda specializzata nella fornitura di servizi di cybersecurity, sicurezza delle reti, business continuity, disaster recovery e formazione.
Sababa Security deteneva già il 40% del capitale sociale di Digipoint, grazie ad un’operazione commerciale conclusasi nel febbraio del 2023 che le garantiva la facoltà di esercitare, entro il 30 giugno 2023, un’opzione per l’acquisto di un’ulteriore quota pari al 42% del capitale sociale della collegata Digipoint. Oggi, con l’acquisizione della suddetta quota del capitale sociale dell’azienda, Sababa Security arriva a detenere una partecipazione di maggioranza pari all’82% di digipoint.
Il risultato dell’ambiziosa trattativa rafforzerà il legame commerciale, già consolidato, tra Sababa Security e la società controllata digipoint s.r.l., sancendo la fusione e la combinazione delle competenze, di altissimo livello ed efficacemente strutturate, delle due aziende. Inoltre, un’attenzione particolare sarà posta sulle tematiche di network security, business continuity e disaster recovery, consentendo così a Sababa di fornire ai propri clienti soluzioni di protezione sempre più efficienti e sicure lungo tutta la supply chain della cyber security.
Alessio Aceti, Amministratore Delegato di Sababa Security, ha dichiarato: “Siamo davvero onorati di aver raggiunto questo accordo con una società che ha un’esperienza quasi trentennale sul mercato e che, negli anni, ha saputo crescere e trasformarsi. Sono certo che le sinergie tra Sababa e Digipoint si concretizzeranno in una crescita del business, in una strategia olistica nella protezione dei clienti e in una crescita professionale di tutti i collaboratori di entrambe le società”.