Sostenibilità, digitalizzazione, omnicanalità e diversity i principali driver dell’ecosistema
Oltre 650 partecipanti hanno preso parte alla quindicesima edizione di Forum Banca, a confermare il ruolo di rilievo che l’appuntamento di IKN Italy ricopre nel settore. Un dato convalidato anche dalla presenza dei Big del mondo bancario, come, per citare qualche nome, Giuseppe Castagna – CEO Banco BPM, Alessandro Foti – CEO Fineco Bank, Corrado Passera – CEO illimity Bank, Antonio Patuelli – Presidente ABI, Francesco Romito – Vice Direttore – CFO Gruppo ICCREA Banca.
L’evento, che si è svolto nell’arco di due giornate, ha trattato i temi di scenario più caldi del momento oltre al focus su 4 argomenti particolarmente attuali, con sessioni dedicate a: CUSTOMER, TECH & INNOVATION DATA, SECURITY & IDENTITY, TECH, GOVERNANCE & COMPLIANCE.
Sostenibilità, digitalizzazione, omnicanalità e diversity sono tra i driver principali che stanno guidando anche il sistema bancario: in occasione dell’evento è emerso il ruolo determinante occupato dalle istituzioni finanziare nel veicolare questi valori, in virtù di scelte e strategie adottate.
Dal 2020 il settore vive una serie di complicazioni: da una parte la pandemia che non può ancora dirsi conclusa, dall’altra l’inflazione e il rischio recessione, a causa della guerra e del conseguente caro bollette. Di conseguenza gli ultimi due anni hanno visto un blocco dell’economia e una crescita esponenziale dei risparmi degli italiani, con depositi sui conti correnti che sono praticamente raddoppiati a causa della grande incertezza che sta colpendo sia le famiglie che le imprese. Il nostro paese si contraddistingue per una ricchezza mediana tra le più alte al mondo, ma gli italiani sono dei pessimi investitori.
D’altro canto, le PMI italiane, che hanno superato le tre grandi crisi, trasmettono un forte dinamismo e una grande voglia di ripresa.
L’ecosistema bancario, per affrontare questa situazione complessa, deve agire con particolare determinazione, a livello nazionale ed europeo, e fare in modo che il nuovo Governo metta in atto una serie di azioni, tra cui sostegni, maggiore tutela del risparmio e della competitività delle imprese italiane sui mercati internazionali.
Nel dibattito è, inoltre, emerso quanto gli esperti credano nella commistione: l’unione delle diversità porta a ottimi risultati. Expertise e generi differenti, provenienza da extra settori, nazionalità diverse: una varietà volta a un maggiore confronto nel bene dell’azienda e dei clienti.
Grazie alle nuove tecnologie e alle nuove regole, il sistema bancario sta cambiando in modo considerevole, così come il ruolo dei consulenti finanziari. I clienti sempre più utilizzano canali diversi, è importante erogare un servizio di qualità offline così come nelle piattaforme online: la dicotomia tra il mondo digitale e quello fisico non esiste, ora è necessario , anche per l’ecosistema bancario, essere omnichannel.
L’efficientamento della gestione dei costi è un altro elemento molto attuale: lo si raggiunge o raggruppando filiali – e quindi diminuendo il numero delle sedi fisiche – oppure velocizzando il processo di digitalizzazione.
Per il quarto anno, Forum Banca ospitato il Fintech Smart Village, un’area totalmente dedicata alla presentazione, discussione e condivisione delle nuove Fintech che, tra innovazione e tecnologia, stanno sfidando i servizi bancari tradizionali.
Grande il successo di quest’anno: sono state 25 le FinTech presenti con un proprio desk.
Da sempre, il Fintech Smart Village rappresenta un’opportunità per conoscere i servizi più innovativi in tema di Robotica per la customer care e onboarding, trasformazione del mercato delle cripto, Finanza Integrata, impatti avranno sul sistema finanziario cripto, metaverso e NFT.