Milano – Gi Group, multinazionale italiana del lavoro e tra le prime 6 staffing companies in Europa, ha concluso l’acquisizione di Grupo Norte, società spagnola specializzata nel lavoro temporaneo, permanent staffing e training con oltre 40 anni di esperienza nel mercato locale.
Grazie a questa operazione Gi Group diventa così una delle prime 7 società del settore spagnolo e allarga la sua presenza nel mercato iberico raggiungendo aree come le Asturie e i Paesi Baschi.
Il Gruppo, sbarcato in Spagna nel 2008, ha raggiunto questo accordo in una fase di sostanziale crescita nel Paese dove opera attraverso 4 brand – Gi Group, Wyser, Gi BPO e Tack TMI – registrando nel 2019 un fatturato di 130 milioni di Euro.
Fondata nel 1972, Grupo Norte è stata una delle prime agenzie per il lavoro in Spagna. Diventata negli anni una realtà specializzata nell’erogazione di diversi servizi HR, oggi conta su circa 1700 aziende clienti e un fatturato 2019 di circa 70 milioni di euro.
“Questa acquisizione, a pochi giorni dallo sbarco negli Stati Uniti, ci permette di accrescere il nostro posizionamento ed essere più competitivi in un paese come la Spagna, molto importante per rafforzare il nostro ruolo di player globale nei servizi hr, ed è coerente con l’obiettivo di medio termine di raggiungere i 6 miliardi di fatturato entro il 2023.
Tale obiettivo non è stato condizionato più di tanto dalla pandemia ed oggi il gruppo è già totalmente focalizzato sulla gestione della fase di rebound.
L’operazione è stata finalizzata in un momento in cui l’economia spagnola sta tentando di ripartire dopo lo shock economico provocato dalla pandemia; a maggior ragione siamo convinti che la presenza di intermediari del lavoro come Gi Group possa dare un impulso decisivo alla fase di ripartenza, rispondendo ai bisogni di candidati e aziende attraverso servizi come la ricerca e selezione, la formazione, l’outsourcing e il supporto alla transizione di carriera.” commenta Stefano Colli-Lanzi, CEO di Gi Group.
Fondata nel 1998, Gi Group inizia il suo percorso di internazionalizzazione nel 2007. Oggi, opera direttamente in 29 Paesi e in 57 attraverso partnership.