Milano, luglio 2020 – “Location, location, location” è sempre stato il mantra del mercato immobiliare: l’aspetto più importante per chi vuole comprare o affittare una casa è spesso il luogo in cui si trova l’immobile. Ogni utente però ha un modo diverso di cercare il proprio immobile, ad esempio alcune persone preferiscono digitare il nome della zona mentre altre preferiscono visualizzare i quartieri sulla mappa. Per questo motivo Immobiliare.it, portale di annunci immobiliari leader in Italia, dopo aver introdotto già nel 2012 il disegno dell’area di ricerca su mappa, ha ora lanciato una serie di novità che si adattano alle diverse esigenze degli utenti.
Tra queste, la nuova ricerca per tempo di tragitto che permette di cercare casa a 10, 20, 30 o 45 minuti in auto, in bici o a piedi da un punto selezionato, in genere l’area in cui si desidera abitare o il luogo di lavoro. Una volta scelto il mezzo di trasporto e il tempo di percorrenza, l’utente potrà vedere direttamente sulla mappa l’area che include tutti i punti raggiungibili in base ai parametri impostati. Non solo, gli utenti possono ora cercare immobili situati nei pressi di una o più fermate metro (quasi 300 nelle principali città d’Italia) oppure su tutte le fermate di una determinata linea metropolitana, la più comoda per i loro spostamenti.
Le grandi città italiane sono state suddivise in più di 4.000 quartieri e zone per poter garantire agli utenti di trovare con precisione solo gli annunci nell’area di loro interesse.
«Dopo il lancio della ricerca su mappa, in questi anni abbiamo approfondito con i nostri utenti e con gli agenti immobiliari con cui collaboriamo le modalità di definizione del luogo nella ricerca immobiliare – dichiara Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it – Abbiamo capito che il processo si basa su esigenze che variano da persona a persona e che possono cambiare anche nel corso della vita dello stesso utente. Ad esempio, quando si è giovani e si cerca un immobile in affitto è più facile che si prediliga la vicinanza alla metro, mentre quando si ha una famiglia e si compra una casa per un periodo più lungo si cerca di capire quali servizi si riescono a raggiungere in dieci minuti a piedi. Noi vogliamo dare ai nostri utenti la possibilità di scegliere nel modo in cui preferiscono il luogo ideale in cui vivere».
La nuova modalità di ricerca è stata sviluppata interamente dal team tecnologico di Immobiliare.it durante il lockdown, incluso l’algoritmo che definisce l’area coperta da una persona a piedi, in bici o in auto, tenendo in considerazione sia la presenza su base statistica di traffico sia i dislivelli presenti sul percorso.
Il lockdown ha ulteriormente accelerato la digitalizzazione della ricerca immobiliare, in particolare a seguito delle esigenze emerse quando non era più possibile prendere visione dal vivo degli immobili. Per questo, proprio a poche settimane dall’inizio delle misure restrittive dovute al Covid, Immobiliare.it ha rilasciato un nuovo Virtual Tour 3D che consente agli utenti di fare un giro virtuale dell’immobile spostandosi da una stanza all’altra attraverso le fotografie a 360 gradi in un’esperienza immersiva. Un’esigenza, quella di visualizzare le case a partire dal web, confermata dai dati che dimostrano che gli annunci dotati di questa funzione hanno ricevuto tra marzo e aprile 2020 quasi il 40% in più di visite rispetto agli annunci tradizionali con foto.