Caroline Parot, CEO Europcar Mobility Group, ha dichiarato: “La seconda metà del 2019 è stata molto impegnativa a causa del rallentamento dell’economia europea e per l’impatto della Brexit sul nostro business sia corporate che leisure. Questo ci ha portato ad accelerare l’implementazione dei nostri programmi di efficientamento e standardizzazione, così da adattare la nostra struttura dei costi. Ad ogni modo, in questo contesto caratterizzato da una domanda più debole del previsto e da una pressione sui prezzi, siamo riusciti ad ottenere i risultati attesi, in linea con la guidance rivista in Ottobre.

Nel 2020 il mercato manterrà la sua complessità, con incertezza in Europa e evidenti criticità sul fronte dell’ambiente e della salute pubblica. A questo proposito, pur non operando direttamente nella zona APAC, stiamo monitorando attentamente l’evolversi della situazione e i suoi impatti sull’intero settore e sulla nostra azienda, sia dal punto di vista dei dipendenti che del business.

Il 2020, d’altro canto, rappresenta un anno fondamentale per gli ambiziosi obiettivi che puntiamo a raggiungere entro il 2023; per questo manterremo un focus costante sulla qualità dei ricavi, sull’incremento dei margini e sulla generazione del Cash Flow. Il tutto guidati da una costante disciplina finanziaria, in linea con gli obiettivi legati ai nostri programmi di efficientamento. Ambiamo a realizzare una crescita a doppia cifra con la nostra Business Unit Urban Mobility, perseguendo la profittabilità. Infine, continueremo a puntare sulla strategia di digitalizzazione del nostro Gruppo che ci consentirà di creare ulteriore valore per i nostri Clienti. Forti di un posizionamento centrale nell’ecosistema della mobilità, siamo fiduciosi che la nostra roadmap strategica SHIFT 2023 ci consentirà di continuare a crescere, di cogliere le opportunità emergenti sul mercato – soprattutto quelle legate al lungo termine – di creare maggior valore per i nostri clienti e di riequilibrare progressivamente la struttura dei nostri ricavi, riducendo l’impatto della stagionalità e della volatilità sul nostro business”.

 

2020 OUTLOOK

– Particolare prudenza sul mercato leisure

– Focus sull’incremento dei margini, attraverso misure che promuovano efficienza e standardizzazione

– Priorità legate alla cash conversion e ad un’ulteriore riduzione del debito

– Continui investimenti per la digitalizzazione e per la trasformazione del Gruppo, per favorire la creazione di valore per il Cliente

– Crescita a doppia cifra delle Revenue prodotta dalla BU Urban Mobility migliorando la profittabilità

 

2020 GUIDANCE (INCLUSA URBAN MOBILITY)

  • Fatturato: crescita organica contenuta, con focus sulla qualità
  • Adjusted Corporate EBITDA per l’intero perimetro2 in un range compreso tra i 300 ed i 310 milioni di euro
  • Oneri non ricorrenti per circa 50 milioni di Euro
  • Forte incremento del Net Income
  • Incremento nella generazione di Corporate Operating Cash flow che porterà ad una riduzione del net debt e a debt deleveraging di 0.4x

EUROPCAR MOBILITY GROUP: RISULTATI FULL YEAR 2019

2019 > RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATI ATTESI, IN LINEA CON LA GUIDANCE RIVISTA IN OTTOBRE, NONOSTANTE IL CONTESTO PARTICOLARMENTE SFIDANTE

2020 > MAGGIOR FOCUS SULL’EFFICIENZA E SULLA CREAZIONE DI VALORE PER IL CLIENTE, SULLA SPINTA DELLA DIGITALIZZAZIONE

2019 KEY FACTS

  • Mercato sfidante dalla fine del Q3 e per tutto il Q4 del 2019
  • Pressione sul Margine e sull’incremento dei ricavi, che ha portato ad accelerare i programmi di efficientamento
  • Forte crescita della BU Urban Mobility
  • Lancio della roadmap strategica Shift 2023
  • Ultimo step del programma di M&A, con l’acquisizione di Fox Rent a Car.

 2019 KEY FINANCIALS

  • Fatturato pari 3,022 Miliardi di Euro con una crescita organica dello 0,9% ed una crescita complessiva del 3,2%
  • Adjusted Corporate EBITDA in linea con la revisione della guidance pubblicata a ottobre 2019
    • 310 milioni di Euro esclusa la BU Urban Mobility/ 278 milioni di Euro inclusa la Urban Mobility
  • Group Net Income a 38 milioni di Euro (Vs 71 milioni di Euro se si esclude la vendita di Car2Go nel 2018)
  • Dividend payout ratio pari al 34%
  • Corporate Operating Cash Flow di 118 milioni di Euro, pari al 42% di free cash-flow conversion
  • Corporate Net Debt di 880 milioni di Euro
    • 3.0x leverage prima dell’acquisizione di Fox, 3.2x leverage dopo l’acquisizione