Bari. Apertura straordinaria, venerdì 22 marzo, Giornata mondiale dell’Acqua, per lo storico palazzo di via Cognetti, a Bari, sede dell’Acquedotto Pugliese. Le raffinate architetture e le splendide decorazioni dell’edificio, realizzate da Cambellotti e ispirate al fascinoso mondo dell’acqua, saranno a disposizione degli appassionati d’arte, che potranno ammirarle in tutto il loro splendore, a partire dalle 15 e sino alle 17,30.
Realizzato nel 1924 su progetto dell’ing. Brunetta, il Palazzo dell’Acquedotto è un monumento alla grande epopea della conquista dell’acqua in Puglia, da sempre in lotta con la scarsità di risorse idriche. Una storia, raccontata con simbolica efficacia e dovizia di particolari dal genio di Duilio Cambellotti, artista romano tra i più fecondi e incisivi della prima metà del Novecento, attraverso una ricca galleria di dipinti murali, sculture, mobili ed altri oggetti decorativi.
“Il nostro palazzo è davvero la cattedrale laica dell’acqua. E’ l’opera che suggella il grande sforzo compiuto agli inizi del secolo scorso per portare la risorsa dalle sorgenti di Caposele, in Campania, fino in Puglia, realizzando un’opera d’ingegneria idraulica tra le più imponenti al mondo”, osserva il presidente di Aqp, Simeone di Cagno Abbrescia. “Un patrimonio artistico destinato ad arricchirsi ulteriormente, grazie ad uno straordinario piano di restauro che consentirà al pubblico di ammirare, a breve, in un’apposita mostra, ulteriori arredi storici del Palazzo”, prosegue.
“L’apertura straordinaria della sede, venerdì 22 marzo, Giornata mondiale dell’Acqua – conclude il presidente– è il nostro modo per rendere omaggio all’acqua, bene comune, di cui la società di via Cognetti è attenta custode”.
L’imponente ingresso di via Cognetti, incorniciato da colonne di marmo e dal pregevole soffitto ligneo, la sala del consiglio con le luminose decorazioni murali; il museo con le scrivanie, i tavoli da disegno, le sedie, gli scaffali, tutti riccamente adornati con simboli che richiamano il mondo dell’acqua, compresi gli scaloni, i corridoi e le vetrate, sono le meraviglie a disposizione di chiunque abbia interesse a conoscere un’eccezionale pagina dell’architettura e dell’arte pugliese.
Le visite al Palazzo dell’Acquedotto sono gratuite e si effettuano, normalmente (prenotandosi sul portale di Aqp, alla sezione Pianeta Acqua, pagina Palazzo dell’Acqua) il sabato e la domenica mattina. Due i turni: il primo dalle ore 10 alle 11, il secondo dalle 11 alle 12. Le prenotazioni (valide solo dopo aver ricevuto e-mail di conferma) vanno effettuate entro il giovedì precedente il sabato o la domenica scelti.
I tesori dell’Acquedotto Pugliese, si possono ammirare anche restando comodamente seduti a casa. Sul portale di Aqp è disponibile, infatti, il link del virtual tour: non l’ampia galleria fotografica, già fruibile, ma una vera e propria visita virtuale panoramica, che consente di percorrere sale, corridoi e ambienti di rappresentanza del palazzo, e di apprezzarne, a 360°, la bellezza, l’eleganza e lo stile originale. Un vero e proprio inno all’acqua e al suo Acquedotto.
Oltre 40.000 chilometri di reti, 5 potabilizzatori, 184 depuratori, 5 impianti di affinamento, oltre 4 milioni di cittadini serviti, 480.000 controlli annui sulla qualità dell’acqua, 4.500 sensori sulla rete per il telecontrollo dei flussi, costituiscono la realtà che Acquedotto Pugliese ha realizzato nel tempo, a partire dai primi del secolo scorso, e che ancora oggi gestisce.
Numeri che testimoniano la grandezza e l’unicità di Acquedotto Pugliese, tra le società più importanti al mondo nella gestione integrata delle acque, e dell’impegno concreto di quanti vi lavorano per garantire il diritto dei cittadini ad un bene primario e insostituibile qual è, appunto, l’acqua.